Carige: 4 anni per Paolo Fiorentino, ex amministratore delegato

di Stefano Rissetto

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Sotto la lente la semestrale 2018 e la presunta mancata comunicazione al mercato della necessità di svalutare crediti deteriorati per centinaia di milioni

Carige: 4 anni per Paolo Fiorentino, ex amministratore delegato

Paolo Fiorentino, ex amministratore delegato di Carige e attuale CEO di Banca Progetto, è stato condannato a 4 anni di reclusione e una multa di 50.000 euro a Milano, nell'ambito del processo riguardante la banca genovese.

Il caso riguarda la semestrale del 2018 e la presunta omissione della comunicazione al mercato della necessità di svalutare crediti deteriorati per centinaia di milioni di euro.

La sentenza è stata emessa dai giudici della terza sezione penale, che hanno anche condannato Mauro Mangani, responsabile delle scritture contabili all'epoca dei fatti, a 2 anni e 6 mesi di reclusione.

I giudici, presieduti da Ilio Mannucci Pacini, hanno inoltre condannato Carige inglobata, da Bper e imputata come ente, a 700 mila euro di sanzione pecuniaria (700 quote del valore di 1000 euro ciascuna) e hanno disposto nei confronti di Malacalza Investimenti, la principale parte civile, quasi 28 milioni e 600 mila euro di provvisionale che gli imputati dovranno versare in solido. Il risarcimento dei danni verrà affrontato in una causa civile.

Fiorentino, inoltre, è stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici per 5 anni. Le motivazioni verranno depositate in 90 giorni. Il Tribunale è andato oltre le richieste del pm Paolo Filippini che lo scorso giugno aveva proposto 3 anni e mezzo di carcere e 200 mila euro di multa per Fiorentino, 2 anni e 4 mesi e 200 mila euro di multa per Mangani, e per la banca 600 mila euro di sanzione pecuniaria. Le accuse a vario titolo sono manipolazione del mercato e false comunicazioni sociali.