Bagnasco: “Infrastrutture e formazione priorità anche della prossima giunta regionale”

di Antonella Ginocchio

Le indicazioni del cardinale alla Regione. Nuovo Galliera "esigenza prioritaria per la salute dei cittadini"

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Questa mattina il cardinale Bagnasco, su richiesta dei giornalisti, ha indicato i temi che, a suo avviso, dovranno essere al centro del lavoro anche della prossima giunta regionale, che entrerà in carica dopo le elezioni regionali di primavera. Lo ha fatto durante la visita di inizio anno alla Regione Liguria, dove è stato accolto dal presidente Giovanni Toti e dalla giunta.

Non spetta a me indicare l'agenda, ma l'importanza delle infrastrutture è sotto gli occhi di tutti”, ha ribadito, sottolineando la necessità che le opere vengano avviate a veloce compimento. “Per il bene della Liguria, dell'Italia e dell'Europa. In particolare il Cardinale si è soffermato sull'importanza della realizzazione della Gronda e delle opere accessorie, prioritariie per portare la nostra regione “oltre se stessa”. Di grande importanza, secondo il cardinale, anche la formazione professionale dei giovani, determinante in tema di lavoro.

Il Vescovo di Genova si è quindi soffermato sul lavoro che sta svolgendo la Chiesa nella nostra Regione. In particolare ha evidenziato la vicinanza con i territori che hanno sofferto per le diverse ondate di maltempo. A tal proposito ha sottolineato la forza ed il carattere della popolazione ligure “Che non si siede mai”.

Per Bagnasco si tratta dell'ultimo periodo alla guida della diocesi genovese, prima del preannunciato pensionamento. Ma, anche se non sarà più vescovo  - ha assicurato - non resterà inattivo: “Non si va mai in pensione come sacerdote”.

L'arcivescovo si è soffermato anche sul tema della sanità e del nuovo Galliera: "Sul nuovo progetto mi auguro ci possa essere il consenso e la comprensione della città, perché non vogliamo costruire un albergo, ma aggiornare un ospedale e renderlo attuale con i tempi, un’esigenza prioritaria perché ne va della salute dei cittadini”.