Carcere Marassi, aggrediti tre agenti durante un controllo in una cella
di Redazione
I poliziotti al pronto soccorso, la Uilpa: "Situazione non più tollerabile"
Tre agenti della polizia penitenziaria sono stati aggrediti nel carcere di Marassi. Un detenuto, per cui era stata disposta la perquisizione della camera, ha dato in escandescenza durante il controllo. I poliziotti sono stati trasportati al pronto soccorso per accertamenti. La Uilpa rimane in attesa degli esiti medici, ma con un comunicato ha riacceso i riflettori sul problema della sicurezza nelle carceri: “A seguito dell’aggressione, viene riferito alla segreteria che sono state prese le necessarie misure – commenta Paolo Badalini, segretario generale Uilpa Genova - La situazione di sovraffollamento nel carcere di Marassi non è più tollerabile: nervosismo e disagio creano le condizioni di tensione che sfociano, purtroppo, nelle aggressioni al personale”.
Non tollerando più l’escalation di aggressioni all’interno del carcere di Marassi, la Uilpa Genova chiede misure alla direzione del carcere e un tavolo urgente per affrontare le problematiche che ormai assumono carattere di ordinarietà. “Il clima lavorativo per i poliziotti penitenziari è diventato, da tempo, insostenibile – conclude Badalini - anche per le istituzioni il tema della sicurezza non può passare in secondo ordine, anzi: attendiamo una veloce presa in carico della situazione. È nostra intenzione coinvolgere anche il Prefetto e il provveditore reggente interregionale del Dap- Ministero della Giustizia”.
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