Botte, minacce e interessi del 76%: condannati due usurai
di Redazione
Dopo un prestito di 4mila euro la vittima aveva anche dato ai due strozzini l'auto della madre
Il giudice per l'udienza preliminare ha condannato, con rito abbreviato, due uomini accusati di usura ed estorsione. I due, Alberto Ozzeni e Samuel Mazzadi, sono stati condannati rispettivamente a cinque anni e quattro mesi e a quattro anni e otto mesi.
Secondo l'accusa, sostenuta dal pubblico ministero Federico Manotti, la vittima aveva ricevuto in prestito la cifra di 4 mila euro dovendola restituire in poche settimane con un interesse del 76 per cento. I due lo avrebbero picchiato e minacciato più volte, dicendogli anche che avrebbero fatto del male ai familiari. Per cercare di rientrare dal debito, la vittima dell'usura aveva anche dato ai due strozzini l'auto della madre. Soltanto dopo alcuni mesi, l'uomo aveva trovato il coraggio di andare a denunciare tutto alle forze dell'ordine.
Leggi anche...
Altre notizie
Sanremo: usato come portaombrelli era un prezioso vaso cinese, battuto all'asta per 1,3 milioni
22/11/2024
di Redazione
Depositi a Sampierdarena, il ricorso al Consiglio di Stato riapre la battaglia legale: parla a Telenord il presidente del Municipio
22/11/2024
di Emilie Lara Mougenot
Treni: sciopero di 24 ore dalle 21 di sabato, fine settimana di passione per i viaggiatori
22/11/2024
di Stefano Rissetto
Genova, arte e resilienza per la Giornata contro la violenza sulle donne
22/11/2024
di M.C.
Incontro d'Autunno con Massimo Moretti (Cds Holding): il progetto Waterfront e il suo impatto sulla città di Genova
22/11/2024
di Matteo Cantile