Ansaldo Energia, presidente Toti e sindaco Bucci: "Nessuna vertenza legittima azioni che danneggiano gli altri lavoratori"

di Redazione

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"Bloccare la città e l'aeroporto non aiuta il diagolo e danneggia la possibilità di costruire un percorso"

Ansaldo Energia, presidente Toti e sindaco Bucci: "Nessuna vertenza legittima azioni che danneggiano gli altri lavoratori"

“Nessuna vertenza sindacale legittima azioni di teppismo che danneggiano altri lavoratori e tutti i cittadini di Genova. I giusti diritti non si difendono calpestando i diritti di altri. Questo indebolisce ogni giusta rivendicazione contrapponendo lavoratori a lavoratori. Spiace che nonostante il totale appoggio comunicato questa mattina da Regione e Comune alle delegazioni sindacali e le rassicurazioni fornite per quanto possibile si sia scelta la strada delle occupazioni illegali, delle interruzioni dei servizi pubblici e dell’arbitrio. Molte di queste azioni per altro si configurano come reati e spero che i sindacati responsabilmente se ne dissocino. Esprimiamo invece solidarietà alle forze dell'ordine che in questi momenti stanno gestendo con grande responsabilità una situazione non facile". Così il presidente della Regione Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci dopo il blocco dell’aeroporto da parte dei lavoratori di Ansaldo Energia. 

Questa mattina il presidente della Regione, insieme al sindaco di Genova Marco Bucci e all’assessore alle attività produttive Andrea Benveduti avevano incontrato le delegazioni sindacali  Cgil, Cisl, Uil e i rappresentanti di categoria dei metalmeccanici Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm per informarli dalle attività svolte da Regione Liguria in relazione alla vertenza Ansaldo Energia. Il presidente Toti e il sindaco Bucci hanno relazionato alle delegazioni sindacali di aver sentito ieri, in più occasioni, i massimi vertici del gruppo industriale e della controllate Cassa Depositi e Prestiti. Nei colloqui è stato riferito al presidente di Regione che Ansaldo Energia è considerato asset strategico delle politiche industriali ed energetiche del Paese. Che è in corso di redazione un piano industriale che non prevede esuberi strutturali ne dismissione del settore gas ma prevede una transizione utilizzando il settore gas verso nuovi investimenti relativi alle politiche energetiche delle rinnovabili e dell’energia nucleare.

Cassa Depositi e Prestiti ha sottolineato che una volta ultimato il piano industriale è pronta a sostenerlo finanziariamente da azionista del gruppo. L’azienda, secondo quanto è stato riferito al presidente Toti, in questo momento non attraversa nessuna difficoltà di cassa e così sarà per i prossimi mesi. Ovviamente occorre tenere presente che l’assenza del Governo al momento lascia ancora alcuni punti da chiarire, ovvero la politica energetica del Governo circa il continuity market e la sorte delle centrali a carbone in attività. Entrambe potrebbero incidere nel piano industriale in quando Ansaldo Energia su entrambe le partite potrebbe rivelarsi un player importante. Regione Liguria e Comune avevano ribadito di essere pronti a chiedere un tavolo nazionale con il Ministero della Transizione Ecologica, dello Sviluppo Economico, Mef e Cassa Depositi non appena il prossimo Governo nel pieno delle sue funzioni si sarà insediato. "Purtroppo- concludono Toti e Bucci- fatti come questi del blocco dell'aeroporto non aiutano né il dialogo nè la possibilità di costruire un percorso responsabile di occupazione e di crescita”.