Ponte Morandi, Paita (Iv): "Bene i benefici per le vittime, ma servono controlli sulle concessioni"

di M.C.

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La senatrice Raffaella Paita sottolinea l’importanza del Ddl per le vittime del crollo del Morandi, ma chiede più controlli sul settore privato

Ponte Morandi, Paita (Iv): "Bene i benefici per le vittime, ma servono controlli sulle concessioni"

Il Parlamento ha approvato il Ddl che introduce misure in favore delle vittime del crollo del ponte Morandi e di altri incidenti dovuti all’incuria delle infrastrutture. Un provvedimento definito “doveroso” dalla senatrice Raffaella Paita (Italia Viva), che ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo. “Questa è una giornata importante per il Parlamento – ha dichiarato – perché considero l’atto di oggi un atto di giustizia per le vittime del Morandi e di altri episodi legati alla mancanza di manutenzione”.

Ringraziamenti – Nel suo intervento, Paita ha espresso particolare riconoscenza a Egle Possetti, presidente del Comitato vittime ponte Morandi, per la “dignità e la tenacia” con cui ha portato avanti la battaglia per ottenere misure concrete e sensibilizzare sulla necessità di prevenire altre tragedie.

Concessioni sotto controllo – Nonostante il passo avanti rappresentato dal Ddl, la senatrice ha sottolineato un problema irrisolto: “C’è ancora qualcosa che non va, ed è il tema della capacità di controllo del pubblico sul privato per tutte le concessioni: ferroviarie, portuali, stradali, autostradali”. Paita ha ribadito la necessità di ridurre i margini di rischio attraverso un’azione politica coesa e incisiva.

Un impegno prolungato – Il Ddl è frutto di un lungo percorso iniziato con un disegno di legge firmato dalla stessa Paita insieme ad Alessia Rotta, nato come reazione alla tragedia del 2018, che ha provocato 43 vittime e segnato un punto di svolta per Genova e l’intero Paese.