Plinio, ex vicepresidente Regione: "Fiamma Tricolore via dal simbolo di FdI, non c'è continuità con il Msi"
di steris
"Non ricordo che la Meloni abbia mai espresso parole di riconoscimento nei confronti del MSI o di Almirante"
Gianni Plinio, già Presidente del Consiglio Regionale della Liguria, vicepresidente della giunta e assessore alla Cultura, ha commentato le recenti dichiarazioni del Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, riguardo alla possibile rimozione della Fiamma Tricolore dal simbolo di Fratelli d’Italia.
Plinio, 75 anni, storico esponente del MSI genovese che nel 2017 ha lasciato FdI per aderire a CasaPound, si è dichiarato favorevole alla proposta, affermando: "È giusto rimuovere la Fiamma dal simbolo di FdI. Non esiste alcuna continuità tra il partito di Giorgia Meloni e il Movimento Sociale Italiano (MSI) di Giorgio Almirante, che fu l’ideatore della Fiamma Tricolore."
L'ex presidente del Consiglio Regionale ha poi aggiunto: "È ora di finirla con questa presa in giro! FdI aveva già eliminato il simbolo missino, privandolo della base trapezoidale. Non ricordo che la Meloni abbia mai espresso parole di riconoscimento nei confronti del MSI o di Almirante".
Plinio ha inoltre voluto sottolineare l’importanza storica della Fiamma Tricolore, "che ha segnato la lotta di tanti giovani, come Ugo Venturini, durante gli anni di piombo". "La Fiamma continuerà a vivere nei cuori di chi, come me, è ancora orgoglioso di aver militato nel MSI sotto la guida di un grande italiano come Giorgio Almirante, indimenticabile padre della Destra italiana", ha concluso.
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