ANPI: no all'intitolazione del porticciolo di Nervi a Luigi Ferraro

di Redazione

1 min, 18 sec

Fu esponente della Repubblica Sociale, la petizione su Change.org

ANPI: no all'intitolazione del porticciolo di Nervi a Luigi Ferraro

"No all’intitolazione del Porticciolo di Nervi a Luigi Ferraro, un luogo di tutti non può celebrare chi rivendicava l’adesione alla Rsi": così su Change.org parte una petizione per impedire l'intitolazione del piccolo gioiello marinaro del levante genovese a chi fu un esponente della Repubblica Sociale Italiana con la richiesta al Comune e al sindaco Bucci di non accogliere la mozione.

Si legge nella petizione: "Il Porticciolo di Nervi è un luogo molto amato e condiviso: l’intenzione di alcuni esponenti della maggioranza di centrodestra, di intitolare a Luigi Ferraro, che prima di essere un noto imprenditore e dirigente sportivo è stato un esponente della Repubblica Sociale, è sconcertante e inquietante allo stesso tempo. Perché, in tempi difficili come questi, l’intenzione di portare una mozione ad hoc, presentata frettolosamente e furbescamente, soltanto il 30 aprile il prossimo martedì in consiglio comunale, è a nostro parere una vera e propria provocazione: contando probabilmente sui consiglieri convocati in videoconferenza e sull’assenza di pubblico in aula".

"Luigi Ferraro, vogliamo ricordare, aderì alla Rsi, partecipò alle azioni  della X MAS di Junio Valerio Borghese. Anche nel dopoguerra rivendicò così le proprie scelte: "La causa della Repubblica Sociale per me rappresentava l'impegno d'onore alla parola data. Battersi per essa significava difendere la Patria dal nemico angloamericano e dallo stesso alleato germanico, che dopo l'8 settembre aveva troppi pretesti per non comportarsi più come tale. Battersi per gli angloamericani voleva dire scegliere il campo del più forte".