A Genova sciopero delle Riparazioni Navali, Toti: “Hanno ragione, non tutti sono uguali”

di Alessandro Bacci

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"Chi fa lavori faticosi ha diritto a un trattamento pensionistico che altri lavoratori seduti in ufficio devono poter avere diversificato"

A Genova sciopero delle Riparazioni Navali, Toti: “Hanno ragione, non tutti sono uguali”

"Penso che i lavoratori delle riparazioni navali di Genova abbiano ragione a scioperare per le pensioni, come ha ragione il premier Draghi a voler mettere mano al sistema previdenziale del Paese, che non può considerare uguali tutti i lavoratori". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti interviene sulla seconda giornata di sciopero consecutiva portata avanti dai lavoratori delle riparazioni navali di Genova contro il graduale ritorno alla Legge Fornero. Toti è intervenuto a margine di un'iniziativa sindacale della Cisl.

"Chi lavora all'aperto al freddo e al caldi d'inverno e d'estate su una banchina, arrampicandosi sui ponteggi per lavori che sono oggettivamente faticosi, ha diritto a un trattamento pensionistico che altri lavoratori comodamente seduti in ufficio evidentemente devono poter avere diversificato. - motiva Toti - Abbiamo un pezzo di Paese arrabbiato perché non lo mandiamo in pensione e un pezzo di Paese che vorrebbe continuare a lavorare ma non può. Ecco perché il sistema va cambiato con merito ed equilibrio. Cominciamo dal primo passo, questa Legge di Stabilità, che è davvero solo il primo passo ".

La manovra, "contiene un primo passo verso una riforma previdenziale che penso debba essere ambiziosa e guardare al futuro e non di retroguardia" - ha aggiunto Toti - "No al ritorno alla Fornero ma no anche a un Paese che non sa tenere conto dell'età media che cresce e quindi delle esigenze di cambiare i cicli di lavoro. Hanno ragione i lavoratori delle Riparazioni navali che oggi chiedono una attenzione particolare per un lavoro certamente usurante così come ha ragione Draghi quando chiede ad altri lavoratori che ci sia uno sforzo in più per il bene comune".