Violenza negli ospedali, poliziotto aggredito al Galliera da paziente psichiatrico

di Filippo Serio

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L'agente ha rimediato una prognosi di 40 giorni. Il SIap denuncia: "Conferma gravità del fenomeno"

Violenza negli ospedali, poliziotto aggredito al Galliera da paziente psichiatrico

Ancora violenza negli ospedali della Liguria, questa volta ad essere stato aggredito non un componente del personale sanitario ma un poliziotto.

L'accaduto - L'episodio è avvenuto nella tarda mattinata di giovedì 28 novembre all'ospedale Galliera di Genova, dove un poliziotto era intervenuto in seguito alla segnalazione di un paziente psichiatrico andato in escandescenze, di nazionalità francese. L'agente è rimasto coinvolto in una colluttazione che gli ha provocato la rottura di due dita, con una prognosi di 40 giorni.

La denuncia - A denunciare l'episodio è il sindacato di Polizia Siap “Questo ennesimo caso che si verifica negli ospedali genovesi conferma la gravità del fenomeno - afferma in una nota il segretario generale provinciale Roberto Traverso -  sul territorio genovese, oltre ad esserci evidenti difficoltà a prestare in tempi ragionevoli l’assistenza di pronto soccorso a causa di carenze di personale, mancano investimenti coordinati anche sul fronte della sicurezza. Come abbiamo già ripetutamente segnalato alla Questura è assolutamente inutile tenere aperto un presidio di Polizia affidandolo a un solo agente che, stando al regolamento, non dovrebbe nemmeno intervenire da solo in situazioni di pericolo, come quella di cui stiamo parlando, ma limitarsi a chiamare la volante presente sul territorio”. “Per questo torneremo nuovamente a chiedere al Questore di coinvolgere il Prefetto di Genova per implementare tutti i tre presidi polizia presenti negli ospedali genovesi coinvolgendo, nell’ambito delle proprie specifiche competenze, la Polizia locale e la vigilanza privata”. conclude Traverso.