Via libera ai progetti immobiliari di Roberto Spinelli nel Savonese: case di pregio a Celle, ristorante e riqualificazione ambientale a Varazze

di R.S.

1 min, 36 sec

Il progetto include anche interventi di rinaturalizzazione degli argini del Rio Finale, per ridurre il rischio idrogeologico

Via libera ai progetti immobiliari di Roberto Spinelli nel Savonese: case di pregio a Celle, ristorante e riqualificazione ambientale a Varazze

Due nuovi progetti immobiliari firmati Roberto Spinelli, figlio dell’imprenditore portuale Aldo Spinelli, ricevono il via libera dalle conferenze dei servizi nei Comuni di Celle Ligure e Varazze, in provincia di Savona. Le iniziative, promosse dalla società Punta dell’Olmo Srl, controllata da Spininvest Srl (di cui Roberto Spinelli è unico socio), puntano su edilizia di qualità, servizi alla collettività e riqualificazione ambientale.

A Celle Ligure 27 residenze di lusso con piscina, spa e palestra - Nel dettaglio, a Celle Ligure prende forma il progetto denominato “Villa di Plinio”, firmato dall’architetto Francesca Torzo. L’intervento prevede la costruzione di 27 appartamenti di pregio all’interno di un complesso residenziale dotato di giardini pensili, piscina coperta, spa e palestra aperti anche alla collettività.
L’investimento stimato supera i 10 milioni di euro, destinati principalmente a opere di urbanizzazione. La concessione definitiva sarà rilasciata una volta siglato l'accordo tra Regione Liguria e Ministero della Cultura, essendo l’area di interesse anche paesaggistico e archeologico.

A Varazze un ristorante, parcheggi pubblici e spiaggia accessibile - A Varazze, il secondo progetto denominato “Bagni Olmo” ha ricevuto parere favorevole per la creazione di un ristorante fronte mare, corredato da servizi per la spiaggia pubblica, parcheggi (sia pubblici che dedicati alla struttura), servizi igienici pubblici e un giardino alberato lungo l’Aurelia.
Punta dell’Olmo sottolinea che il progetto include anche interventi di rinaturalizzazione degli argini del Rio Finale, per ridurre il rischio idrogeologico, e la realizzazione di percorsi accessibili senza barriere architettoniche per facilitare l’accesso alla spiaggia.

“Spiaggia pubblica garantita” - In merito alla gestione della spiaggia, la società chiarisce che resterà completamente pubblica e demaniale, come specificato in tutte le richieste edilizie presentate fin dal 2022. Una precisazione importante, anche alla luce delle recenti discussioni pubbliche su concessioni balneari e uso del demanio marittimo.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.