Vaccinazioni in Liguria, altra settimana decisiva: lunedì al via 50-54enni, venerdì 45-49enni

di Marco Innocenti

Venerdì 28 maggio, poi, sarà la volta della fascia d'età 40-44 anni

Quella che sta per iniziare sarà un'altra settimana decisiva per la campagna vaccinale in Liguria. Lunedì alle 23 prenderanno il via le prenotazioni per la fascia d'età 50-54 anni, la seconda più popolosa dopo quella 55-59, aperta solo una settimana fa e già arrivata ad un numero impressionante di prenotazioni. Non ci si aspetta nulla di diverso, quindi, per la fascia 50-54 ma – assicurano da Liguria Digitale – la macchina organizzativa è pronta e rodata a puntino. Venerdì 21 maggio poi sarà la volta dei quarantenni, con la fascia 45-49 che vedrà aprirsi la finestra di prenotazione, sempre a partire dalle 23 sul portale prenotovaccino e poi da lunedì 24 tramite numero verde e Cup. Il venerdì successivo, il 28 maggio, sarà invece la volta del quinquennio successivo, quello 40-44 anni, con identiche modalità: dalle 23 su prenotovaccino e da lunedì alle 8 anche sugli altri canali.

Ieri intanto il presidente Toti ha annunciato che la Liguria si sta preparando a vaccinare anche coloro i quali trascorrono lunghi periodi nella nostra regione pur non essendovi residenti: si tratta di un piccolo esercito composto da chi ha seconde case o magari è nella nostra regione per motivi di lavoro. Potranno vaccinarsi anche i turisti, a patto che si registrino come residenti temporanei nella nostra regione: non parliamo però di chi farà una breve vacanza in Liguria ma di chi si fermerà più a lungo, questo perché, come ha specificato il governatore Toti, le anagrafi vaccinali regionali non dialogano fra loro e quindi sarebbe impossibile gestire l'intero ciclo vaccinale, con tempi e modalità da organizzare correttamente, se la persona non restasse nella nostra regione per tempi abbastanza lunghi.

Lunedì sarà anche il giorno della tanto attesa cabina di regia. A Roma, il governo si riunirà per discutere nuovi alleggerimenti delle restrizioni. Il sottosegretario alla salute Costa, a Telenord, ha già annunciato che ci sarà sicuramente lo spostamento del coprifuoco, resta da capire se fino alle 23 o alle 24 come chiedono a gran voce ristoratori e non solo. Dovrebbero arrivare anche date certe per la ripartenza del settore delle cerimonie ma si potrebbe anche iniziare a parlare di aperture dei ristoranti al chiuso, magari anticipando un po' rispetto alla scadenza del 1° giugno già fissata ma solo per il pranzo,