Tutela ambiente, la proposta di legge di Linea condivisa: "Auspichiamo appoggio dei partiti, si pensi al futuro"

di Giorgia Fabiocchi

In questo quadro nazionale la Liguria ha rallentato il consumo di nuovo suolo e detiene un’alta percentuale di aree naturali ma... "anche tristi primati"

"Disciplina regionale sulla tutela e sull'utilizzo del suolo", è questa la proposta di legge già depositiva in consiglio regionale e che ha come firmatario il gruppo consiliare Linea condivisa. Si tratta di una norma che andrebbe ad aggiungersi alle leggi già esistenti, che guarda al futuro senza trascurare però il passato, sul delicato e sempre più attuale della gestione del suolo, all'interno del programma e dell'agenda 2020/2030. 

In questo quadro nazionale, la Liguria ha effettivamente rallentato il consumo di nuovo suolo e detiene un’alta percentuale di aree naturali, ma mantiene tristi primati, quali il consumo di suolo nelle zone protette (4,2%) e in aree fragili (4,9%) e l'impermeabilizzazione vicino ai corsi d’acqua, spesso coperti artificialmente (23,5%). Tutto ciò rende gran parte del nostro territorio ad altissimo rischio idrogeologico per frane, smottamenti ed esondazioni, anche quando gli eventi atmosferici sono di media intensità. A questo si aggiunge una conformazione geologica ed un posizionamento geografico che vedono la Liguria esposta a sempre più violente e intense mareggiate.

L'obiettivo è quello di aprire un dibattito all'interno dell'aula consiliare, perché se è vero che il suolo già coperto è inutilizzabile (o meglio salvabile), è vero anche che a livello territoriale la Liguria è sempre più esposta al cosiddetto rischio idrogeologico. 

"Nella proposta di legge vengono individuati sia gli strumenti urbanistici che quelli operativi, come le mappature tematiche - spiegano Nadia Repetto e Giulia Allegrotti in rappresentanza del gruppo Ambiente di Linea condivisa - e, poiché occorrono informazioni coerenti, affidabili, aggiornate e complete sulla condizione e la sensibilità del suolo, viene costituito un Osservatorio Regionale sull’uso del suolo per supportare e orientare le azioni delle amministrazioni".