Tre incendi in tre ore, torna il folle piromane del Cep di Prà
di Michele Varì
Pompieri in azione dalle 23.45 e le 2.20 di notte fra le case popolari
Nuovi raid notturni del piromane che periodicamente si diverte ad appiccare le fiamme fra le sterpaglie delle case popolari del Cep di Prà.
La scorsa notte la squadra dei pompieri di Multedo è stata allertata tre volte in circa tre ore, fra le 11.45, in via Sorgenti Sulferee, l'1.43, in via Salvemini, e le 2.29 in via Podestà, sempre a ridosso della scuola media abbandonata (e più volte vandalizzata) Quasimodo.
Nessun dubbio sul fatto che si tratti di gesti dolosi tanto che sono stati gli stessi pompieri, al terzo rogo, a richiedere l'intervento di una pattuglia della polizia stradale che ha perlustrato la zona alla ricerca di ragazzini o di persone intente ad osservare in modo sospetto l'intervento dei pompieri.
I vigili del fuoco hanno notato che appena concludevano il primo intervento e imboccavano la strada per tornare verso la caserma dalla centrale operativa dei pompieri arrivava una nuova segnalazione dalla centrale operativa.
Negli anni passati da alcuni di questi piccoli incendi fra le strade del Cep sono divampati roghi importanti che hanno messo a repentaglio la vita di abitanti e automobilisti e costretto centinaia di abitanti ad abbandonare i propri alloggi: per questo la scorsa notte sono state avviate indagini per cercare di dare un nome al piromane (o ai piromani) che si è divertito ad appiccare il fuoco.
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