Stop del Trenino: dopo l'articolo di telenord.it, la replica del Comune di Sant'Olcese a Casella

di Gilberto Volpara

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Stop del Trenino: dopo l'articolo di telenord.it, la replica del Comune di Sant'Olcese a Casella
 
La giornata si era aperta con le dichiarazioni del sindaco di Casella, Gabriele Reggiardo, a telenord.it: “L’unica salvezza, per una ripartenza, si chiama Marco Bucci. Solo il presidente può dare la scossa perché questa vergogna non resti tale, al netto delle criticità attuali di Amt che gestisce l’infrastruttura. In questo ore, ho chiesto un incontro con il governatore perché ritengo inaccettabile quanto sta succedendo, ormai da mesi, nel silenzio generale delle istituzioni. Una simile ferrovia merita rispetto per la sua storia, i pendolari e il potenziale turistico. Mi piacerebbe un’analoga presa di coscienza da parte del Comune di Sant’Olcese”.
 
 
Nel frattempo, il faccia a faccia con Bucci c'è stato: "Il presidente mi ha rassicurato di un suo impegno in prima persona al netto delle difficoltà di Amt e della situazione legata al dissesto, ma c'è la volontà del governatore a velocizzare i tempi rispetto a quanto avvenuto fino a oggi" dice Reggiardo. 
 
 
Tuttavia, non è piaciuta la chiosa del primo cittadino alla collega di Sant'Olcese e in serata ecco la replica di Sara Dante indirizzata direttamente al sindaco casellese: "In merito alle dichiarazioni rilasciate oggi a Telenord, riguardo la Ferrovia Genova-Casella, ritengo doveroso intervenire per ristabilire la verità dei fatti e respingere con decisione accuse che non corrispondono alla realtà. Le parole del sindaco sono gravi e del tutto fuori luogo. Parlare di “silenzio delle istituzioni” e invocare una “presa di coscienza” da parte del Comune di Sant’Olcese è un’affermazione infondata e ingenerosa verso chi, come noi, ha lavorato e continua a lavorare con impegno per riportare chiarezza sulla situazione della ferrovia e per garantire ai cittadini un servizio essenziale. Abbiamo scritto, sollecitato, partecipato a ogni incontro utile e nell’ultima riunione eravamo presenti, mentre il Comune di Casella non lo era. In quella sede abbiamo anche richiesto di trasmettere il cronoprogramma dei lavori, documento che risulta consegnato solo alla Regione Liguria e mai ai Comuni interessati, nonostante ci fosse stato assicurato che lo avremmo ricevuto. Ad oggi, invece, non è mai pervenuto nulla. La mancata trasparenza sullo stato dei lavori sono questioni che denunciamo da mesi e non accettiamo che si voglia far passare Sant’Olcese come un Comune disattento o assente".
 
 
La prima cittadina, poi, chiede conto direttamente all'ente del presidente Bucci: "Regione fornisca immediatamente ai Comuni coinvolti il cronoprogramma aggiornato di cui dispongono e riconvochino urgentemente il Tavolo Tecnico con la partecipazione di tutti gli enti. Non servono polemiche, ma fatti concreti. Comprendiamo l’esasperazione del Comune di Casella, che è anche la nostra, ma scaricare responsabilità su chi ha sempre lavorato con serietà è sbagliato e ingiusto. La ferrovia merita rispetto, così come lo meritano i cittadini che ogni giorno attendono la sua riapertura. Da parte nostra continueremo a fare tutto il possibile per garantire trasparenza, confronto e risultati concreti". 
 
 
 
 
 
 
 

 

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