Spezia, Motta: "Scendiamo in campo e dimostriamo cosa siamo in grado di fare"

di Alessandro Bacci

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Il tecnico alla vigilia: "Strelec e Salcedo ci saranno. possiamo approfittare dei momenti di difficoltà di una grande squadra come il Milan"

Spezia, Motta: "Scendiamo in campo e dimostriamo cosa siamo in grado di fare"

Le pacche sulle spalle consolano dalla sconfitta ma non portano punti. Per lo Spezia di Thiago Motta dopo la sconfitta amara contro la Juventus è tempo di misurarsi contro un'altra big del campionato, e la speranza di Maggiore e compagni è quello di muovere la classifica e non solo i complimenti per la buona prestazione. Al Picco arriva il Milan, con i liguri che devono fare i conti con una coperta corta in difesa e a centrocampo a causa di molti infortuni. Motta però non cerca alibi. "Per me non c'è nessun problema anche nelle condizioni in cui siamo e con la rosa a disposizione. Magari mi preoccuperei se giocassimo tre partite tutte le settimane" dice Motta, che domani al Picco si aspetta "il miglior Milan possibile: è una grande squadra con un grande allenatore, che sta dimostrando il suo valore già da inizio stagione. Sta a noi portare la partita dalla nostra parte, e approfittare di quelle che possono essere le debolezze e i momenti di difficoltà di una grande squadra come il Milan".

Turno over? "Non credo che il turnover possa influire sull’andamento del match, è una settimana particolare, ma i giocatori sono giovani, sono in ottima forma fisica e non penso che sarà un problema, anzi, abbiamo l’occasione di scendere in campo e dimostrare cosa siamo in grado di fare."

Magari, evitando di concedere quelle sbavature difensive che anche mercoledì hanno permesso alla Juventus di ribaltare la partita. "La fase difensiva inizia dai nostri attaccanti, possiamo e dobbiamo fare meglio - avverte il tecnico -. Ci sono momenti nella partita dove dobbiamo essere più compatti per non concedere spazi alla squadra avversaria, soprattutto se la squadra è la Juventus o il Milan. Dobbiamo difendere bene, cercando di recuperare il pallone e ripartire in contropiede, che è una delle nostre armi".

E proprio una ripartenza contro la Juventus aveva regalato il provvisorio vantaggio allo Spezia con Janis Antiste, 19enne francese acquistato in estate dal Tolosa e subito lanciato da Motta. "È un ragazzo che sta bene fisicamente e mentalmente, da quando è arrivato sa quello che deve fare, lo dimostra anche durante allenamenti. Sono contento per il gol, ma non è solo quello che conta, deve continuare così per imparare ancora e migliorare. Spero continui così" dice il tecnico.

Strelec e Salcedo? "Stanno bene entrambi, per questo sono in gruppo per la partita di domani, e come gli altri hanno la possibilità di partire titolari o di entrare durante il corso della gara, momento in cui un giocatore può fare la differenza perchè, come abbiamo sperimentato con Bourabia, tante partite si vincono alla fine."