Spezia, D'Angelo vuole la salvezza: "Pensiamo a fare del nostro meglio senza guardare agli altri campi"

"Dobbiamo pensare a fare il meglio possibile contro un avversario molto forte. Questo sarà il nostro unico pensiero, senza concentrarci su quello che succederà sugli altri campi". E' il mantra di Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia che contro la corazzata Venezia cerca una vittoria che consegnerebbe la matematica salvezza. In caso di pareggio o sconfitta, il rischio è di venire scavalcati dalla Ternana impegnata sul campo della Feralpisalò, già sicura della serie C.

"Il Venezia ha fatto un buonissimo campionato ed è ben allenato. Ma noi sappiamo quello che vogliamo". La piazza proverà a fare la differenza: oggi gli ultras saranno al centro sportivo di Follo per caricare la squadra, venerdì pomeriggio scorteranno il pullman fino allo stadio. "La presenza dei tifosi ci sarà una grossa mano. Domani ci servono i punti e dobbiamo farli in tutte le maniere. Penso che i ragazzi sapranno pensare solo alla propria partita, perché lo sforzo è tale per cui è difficile deconcentrarsi. Dal punto di vista mentale stiamo bene, vediamo di recuperare qualcuno fisicamente".

Nikolaou sarà assente per squalifica. "Mateju è da valutare dopo aver preso una botta a Cosenza. Fino all'ultimo mi terrò la scelta se giocare a tre o quattro. Elia e Reca possono coesistere perché sanno fare entrambe le fasi. Ma potrei anche alternarli perché ci sono altri elementi. Verde tiene tantissimo allo Spezia, farà la sua parte che sia dall'inizio o a partita in corsa".