Sito Inps sovraccarico, Uil: "Difficile lavorare con gli orari ridotti indicati dal presidente nazionale"

di Redazione

1 min, 28 sec

Sindacato e patronato insieme chiedono l'intervento dell'istituto previdenziale

Sito Inps sovraccarico, Uil: "Difficile lavorare con gli orari ridotti indicati dal presidente nazionale"
Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria e Cinzia Boscaglia, responsabile regionale patronato Ital Uil Liguria, in una nota congiunta chiedono l'intervento da parte dell'Inps, il cui sito è ormai in tilt non permettendo di lavorare sulle domande per le prestazioni governative a supporto del momento di difficoltà.
 
"Oggi il sito dell'INPS è ancora in tilt e le misure previste dal presidente nazionale non basteranno a far fronte alla mole di lavoro che si prospetta per i patronati.  Il patronato Ital Uil Liguria, nonostante l'impegno profuso all'utenza, attraverso operatori attivi e consueta competenza atti a garantire un servizio essenziale  a cittadini e lavoratori in questo momento di grave emergenza, chiedono maggiore impegno da un parte dell'INPS. Infatti l'Ital Uil Liguria ravvisa per i giorni a venire enormi difficoltà nel poter procedere all’inoltro delle nuove domande di prestazioni messe a disposizione dal Governo per fronteggiare le difficoltà organizzative ed economiche dei cittadini dovute all’emergenza COVID-19".
 
"Le difficoltà nell'accesso al sito internet, anche su base territoriale, non potranno essere superate con il solo canale preferenziale a orari ridotti creato  appositamente per i patronati: l'afflusso sarà enorme e il servizio dovrà necessariamente essere ampliato. Ad oggi non risultano sufficienti gli impegni e risorse sistemistiche messe a disposizione dall'INPS. L'ente nazionale, con riverbero territoriale, dovrà tenere conto dello straordinario lavoro dovuto, soprattutto, alle indennità Covid-19 (c.d. Bonus 600 euro). Prevediamo quindi anche forti disagi per la gestione e l'inoltro della pratiche ordinarie, espletabili esclusivamente per  via telematica, che rischiano di essere evase oltre i termini di decorrenza con inevitabili danni economici per il cittadino", conclude la nota.