Le polemiche relative al sito dell’Inps in tilt per le richieste del bonus degli autonomi
di Antonella Ginocchio
Salvini: “L’Italia non può avere un sito come quello dell’Inps”
Partenza non proprio con il botto la richiesta del bonus per gli autonomi. Già da questa mattina il sito dell’Inps è andato in tilt. E fin nella notte si sono verificati episodi incresciosi: sono in molti a denunciare scambi di identità, segnalati da numerosi utenti. Evidentemente il sistema non ha retto il “peso” delle domande, peraltro prevedibile.
Tutto questo ha scatenato le polemiche, anche a livello politico
A tal proposito il leader delle Lega, Matteo Salvini ha scritto. “Si poteva supporre che oggi tanta gente a casa avrebbe cercato di capire quanti soldi avrà e in quanto tempo. Non può una potenza industriale come l'Italia avere un sito che va in tilt, che pubblica dati di altra gente, che rimanda ad altri indirizzi, che ti fa scoprire notizie riservate riguardo ad altri italiani”.
Nella polemica è intervenuta anche l’onorevole del Pd, Debora Serracchiani: Quanto sta accadendo al sito dell’Inps in queste ore è intollerabile e ci chiediamo se non fosse da aspettarselo dopo aver comunicato nei giorni scorsi che questo tipo di accesso sarebbe stata l'unica opzione disponibile per richiedere le indennità per professionisti e autonomi".
Insomma, sull'Inps soffiano venti fortisimi, da destra e da sinistra.
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