Silvia Salis al 'Corri Genova': "Lo sport è un diritto di tutti"
di Matteo Cantile
Dalla corsa ai programmi, la candidata sindaca propone impianti accessibili, polifunzionali e senza limiti di età o fascia sociale

Silvia Salis ha partecipato questa mattina alla corsa “Corri Genova” insieme ad Armando Sanna, ricordando con tono affettuoso i tempi in cui si allenavano a Villa Gentile e rilanciando la sua visione politica sullo sport come diritto da garantire a ogni cittadino, senza distinzioni di età o condizione.
Memoria sportiva – “Io e Armando siamo un po’ vecchi rispetto a quando ci allenavamo insieme, venti o trent’anni fa”, ha dichiarato Salis alla partenza della corsa, “ma siamo felici di essere qui oggi a correre insieme”. L’ex atleta olimpica ha sottolineato l’importanza di parlare di sport come strumento di benessere per tutte le fasce d’età.
Proposta politica – “Dal punto di vista politico e programmatico penso che lo sport debba diventare un diritto garantito e riconosciuto per tutti”, ha dichiarato Salis. “Spesso si parla di sport solo per i bambini, ed è giusto, ma è fondamentale estendere questa attenzione anche agli adulti”.
Impianti pubblici – Salis ha ribadito la necessità di investire sugli impianti sportivi pubblici, definiti “la casa dello sport”. Ha spiegato come ogni euro investito in questo settore restituisca benefici pari al triplo della spesa sostenuta, soprattutto in termini di salute pubblica.
Strutture multifunzionali – Secondo Salis i centri sportivi devono evolversi in strutture polifunzionali capaci di accogliere sia gli atleti professionisti sia i cittadini che praticano discipline di base. “Devono diventare anche spazi per il tempo libero, un’esperienza complessiva legata allo sport”, ha spiegato.
Accessibilità continua – “Gli spazi sportivi devono essere fruibili sette giorni su sette”, ha affermato, citando l’esempio del Palasport. “Il Comune ha investito molto per riacquistarlo, quasi al doppio del prezzo di vendita. Deve diventare un luogo dove si applica il diritto allo sport per tutti i genovesi”.
Squadra futura – Infine, Salis ha chiarito che la sua campagna elettorale non ha bisogno di nomi ad effetto: “Non abbiamo ancora deciso chi sarà il nostro assessore allo sport. Non puntelliamo la campagna con figure simboliche, sta andando benissimo così. Alla fine, decideremo insieme come assegnare gli incarichi”.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie

Elezioni a Genova, la candidata sindaca Raffaella Gualco: "Siamo noi la vera alternativa"
26/04/2025
di Redazione

Comunali Genova, Loconte ritira la candidatura e sostiene Marras: "Non sono solo"
26/04/2025
di Redazione