Sanna a Telenord: “Genova ha scelto il cambiamento, ora serve una giunta competente e unita”
di Carlotta Nicoletti - Matteo Cantile - Stefano Rissetto
"I genovesi hanno espresso con chiarezza una voglia di cambiamento. Lo avevano già fatto a ottobre e ora lo hanno ribadito"
Armando Sanna, capogruppo del PD in Regione Liguria, intervenuto a Telenord ha commentato la vittoria del centrosinistra alle comunali di Genova come frutto di un lavoro lungo e condiviso. Ha sottolineato l’importanza dell’unità della coalizione e della credibilità costruita ascoltando i cittadini. Ha riconosciuto l’aumento dell’affluenza come segnale positivo e ha evidenziato il ruolo centrale del Partito Democratico, che con quasi il 30% dei voti si prepara a dare un contributo sostanziale alla nuova giunta guidata da Silvia Salis. Sanna ha anche espresso critiche all’attuale giunta regionale di centrodestra, definendola in affanno e poco efficace. Ha infine sottolineato la necessità di costruire una giunta competente, capace di affrontare da subito i cantieri aperti e le urgenze della città
L’ultima volta che sono stato qui stavamo ancora commentando i sondaggi. Quei sondaggi ci davano una forbice importante e avevamo intuito che tanti cittadini avevano voglia di votare la nostra coalizione. L’affluenza resta bassa, ma rispetto alle ultime amministrative è salita di otto punti: questo significa che più persone si sono riconosciute nel centrosinistra unito.
I genovesi hanno espresso con chiarezza una voglia di cambiamento. Lo avevano già fatto a ottobre e ora lo hanno ribadito. Uniti si vince: sono stati 90 giorni di campagna elettorale intensa, di ascolto e costruzione di un programma condiviso. Siamo riusciti a vincere al primo turno, un risultato importante.
Il centrosinistra unito ha vinto per credibilità, per un programma scritto a più mani e per un lavoro iniziato da anni dai banchi dell’opposizione. Non si costruisce una vittoria in poche settimane: abbiamo lavorato per essere l’alternativa, ascoltando le esigenze dei cittadini.
Il Partito Democratico ha ottenuto quasi il 30%: un risultato straordinario, che ci dà forza e responsabilità. Siamo pronti a sostenere la sindaca Salis. La giunta che si comporrà nei prossimi giorni dovrà avere al centro le competenze. Ogni partito proporrà nomi, poi sarà la sindaca a scegliere.
Salis ha già dato una linea chiara. Il Comune di Genova è complesso, serviranno figure presenti e preparate. Dobbiamo iniziare subito a lavorare sui tanti cantieri aperti, molti dei quali ancora senza copertura finanziaria
Il Partito Democratico è impegnato nella scelta di figure all’altezza degli assessorati chiave. Si lavora con serietà, senza divisioni. Il lavoro di squadra sarà fondamentale.»
Sul possibile vicesindaco, Alessandro Terrile è un nome di grande esperienza. Ma spetta alla sindaca scegliere. Noi daremo il nostro contributo, ma è lei che comporrà la squadra
In Regione Liguria vediamo un governo regionale in difficoltà: poche proposte, problemi irrisolti come il buco nella sanità. Auspico collaborazione istituzionale, ma oggi la Regione è in affanno.
L’abolizione dell’agenzia ALISA, da noi richiesta, si è trasformata solo in un cambio di nome: questo non è un vero cambiamento. Noi continueremo a proporre alternative e ora finalmente potremo lavorare insieme al Comune di Genova.
Sono emozionato: abbiamo creduto in questo progetto anche nei momenti più difficili. Ora non possiamo deludere la fiducia dei cittadini. È un momento di grande responsabilità.»
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie

Skymetro, il Ministero stoppa la sindaca Salis: "Nessuna proroga possibile"
12/06/2025
di R.O.