Sampdoria, Ranieri: "Ferrari? Non era da espulsione. Dateci tempo i gol arriveranno"

di Alessandro Bacci

Il tecnico: "Sappiamo il regolamento, inutile alimentare polemiche"

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La Sampdoria pareggia 0-0 contro l'Atalanta. Un punto che smuove la classifica per i blucerchiati, anche se il confronto tra le due squadre ha creato numerose polemiche. Gasperini ha scelto il silenzio stampa per l'episodio nel finale in cui Ferrari ha steso Barrow al limite dell'area ed è stato ammonito. Il tecnico dei bergamaschi ha protestato a lungo chiedendo l'espulsione del difensore blucerchiato. Nel post partita Claudio Ranieri in conferenza stampa ha analizzato l'episodio: "Sappiamo il regolamento. Se un avversario va verso la porta è rosso, se non va verso la porta è giallo. E’ chiaro. Ed è chiarissimo non andasse verso la porta. Se vogliamo ogni volta alimentare, alimentiamo. Purtroppo mi sono giocato due cambi per infortunio ma devo fare i complimenti ai giocatori perchè l’Atalanta è una grande potenza".

La squadra è apparsa trasformata rispetto a poche settimane fa ma ha ancora problemi a trovare il gol: "Sono d'accordo. Ma piano piano arriveremo anche a quello. Io sono abituato a costruire una casa dalle fondamenta, poi metto i quadri e i fiori. Date tempo".

L'esclusione di Gabbiadini è stata una scelta tecnica o c'era qualche piccolo problema fisico? "E' stata una scelta tecnica. Bonazzoli doveva attaccare lo spazio in velocità. Poi ho inserito Caprari perchè attacca anche lui la profondità".

Adesso arriva la sosta: "Cercheremo di rivitalizzare quei giocatori che, senza offendere gli altri, hanno quella qualità in più. Ma allo stesso tempo devi correre come chi ha meno qualità".

Quagliarella non riesce ancora a sbloccarsi: "L'ho ringraziato perchè purtroppo si trova là ma non ha giocatori che possono dargli la palla come vuole. Ho saputo che negli ultimi due anni si è sbloccato più tardi. Ho visto che in allenamento sta centrando la porta. Siamo vicini".

Caprari le ha dato qualcosa in più? "Ha fatto la sua buona partita anche lui".

La sostituzione di Vieira ? "Anche lui, era affaticato. Forse avrei potuto osare di più".

Il 4-4-2 è il modulo che dà più garanzie? "Vedo che loro digeriscono bene questo. Per giocare col rombo i tre centrocampisti devono occupare più spazio nell’ampiezza del campo. Con questo modulo riescono a chiudere bene. Per il momento continuo così, non voglio passare dal modulo all’altro per disorientarli ma non è detto che nel prossimo futuro possa passare al rombo. Il 3-5-2 mi piace di meno".

Soddisfatto di questo primo bilancio? "Sono soddisfatto perchè c’è un buon feeling fra me e i giocatori. Sono soddisfatto e dobbiamo continuare così. Voglio ringraziare il pubblico che ci è stato vicino".