Salta lo scambio di traghetti fra Moby e Dfds, Onorato accusa Unicredit
di Redazione
"Non hanno liberato le navi dalle ipoteche, chiederemo i danni"
Niente scambio di traghetti fra Moby e la compagnia di navigazione danese Dfds, che avrebbe dovuto acquisire Moby Wonder e Moby Aki cedendo King Seaways e Princess Seaways. I contratti avrebbero dovuto essere eseguiti con la consegna delle navi entro la seconda metà di ottobre 2019.
"La risoluzione è addebitabile a responsabilità di Unicredit S.p.A. che, in qualità di Security Agent, non ha dato il consenso alla liberazione delle ipoteche che gravano, a favore di tutto il debito garantito, sulle navi Moby Aki e Moby Wonder, nonostante fosse contrattualmente tenuta a fare ciò - tuona il patron di Moby, Vincenzo Onorato - La vicenda è incredibile e ingiustificabile perché Moby ha richiesto, come da prassi, l’assenso alla cancellazione delle ipoteche sin dal 20 settembre 2019 e ad oggi Unicredit non si è neppure degnata di rispondere ufficialmente, limitandosi colpevolmente ad attendere la scadenza dei termini di consegna. Moby agirà in sede giudiziaria nei confronti di Unicredit S.p.A. per ottenere il risarcimento dei gravissimi danni causati da quest’ultima".
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