RFI aggiudica lavori per l’impianto tecnologico dello scalo di Orbassano: attivazione prevista nel 2026

di Redazione

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La gara ha un valore di 6,5 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR

RFI aggiudica lavori per l’impianto tecnologico dello scalo di Orbassano: attivazione prevista nel 2026

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha aggiudicato al Raggruppamento temporaneo di Imprese guidato da Progress Signaling SpA (Mandataria) e S.I.F.EL SpA (Mandante) la gara per la realizzazione dell’Apparato Centrale Computerizzato (ACC) dello scalo di Orbassano, funzionale alla futura linea ferroviaria SFM5.

 

La gara ha un valore di 6,5 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR. L’attivazione è prevista entro il 2026.

Per rendere efficiente e fluido il traffico ferroviario della futura linea 5 del Sistema Ferroviario Metropolitano, RFI ha progettato/predisposto che i nuovi binari siano controllati da un avanzato Apparato Centrale Computerizzato (ACC), uno dei più moderni impianti di gestione e controllo del traffico ferroviario.

 

L’Apparato Centrale Computerizzato è una vera e propria “cabina di regia”, un sistema all’avanguardia che, grazie alle tecnologie di ultima generazione, rende più efficiente l’infrastruttura incrementando gli standard di regolarità del traffico ferroviario.

 

I lavori rientrano in un più ampio progetto che prevede la sistemazione di parte dell’attuale scalo ferroviario per consentire l’ingresso dei nuovi binari della futura linea ferroviaria SFM 5 Torino Stura-S. Luigi di Orbassano, con interventi di adeguamento dell’armamento, degli impianti di trazione elettrica e di sicurezza e segnalamento.

 

Gli interventi costituiscono anche una prima fase di ammodernamento dello scalo di Orbassano, in previsione del potenziamento della linea Torino – Lione.