Revoca concessione Aspi, Traversi: "Decisione entro dicembre"

di Redazione

Il sottosegretario: "Sarà Conte a scegliere, ma i fatti del Morandi sono troppo gravi". Toti: "E' come Godot..."

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Entro fine 2019 sarà convocato un Consiglio dei ministri per decidere sulla "caducazione della concessione ad Aspi". Lo afferma il sottosegretario al Mit Roberto Traversi stamani a Genova a margine della messa per Santa Barbara nei cantieri del Terzo Valico. "Penso che Aspi meriti una decisione determinata e soggettiva", dichiara aggiungendo che il Cdm interverrà anche sulla "revisione generale delle concessioni" autostradali". "È una pratica che ha in mano il premier Conte - ha aggiunto Traversi -. Il Mit farà una proposta però è una decisione che sarà presa dal Consiglio dei ministri. Siamo arrivati alla conclusione. Quello che è successo è gravissimo, ci sono state vittime, solo per questo era necessario giungere a una conclusione dolorosa. Dalle indagini pare ci sia stato anche del dolo, la procura ha fatto trapelare qualcosa, mettendo nero su bianco che ci sono state mancanze gravi. Adesso bisogna correre perché questa situazione ne blocca altre, tra cui la Gronda".

LA REPLICA DI TOTI "Il Governo faccia le sue scelte, però fino adesso il tentativo di punire Aspi ha in realtà punito la Liguria, l'Italia e la competitività del sistema Paese. Sarebbe bene invertire la rotta". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani a Genova a margine della messa per Santa Barbara nei cantieri del Terzo Valico commenta la decisione sulla revoca della concessione ad Aspi annunciata dal sottosegretario al Mit Roberto Traversi entro fine anno. "Mi sembra 'Aspettando Godot'. E' un anno e quattro mesi che sento parlare di concessioni e che in Liguria abbiamo un cantiere come la Gronda di Ponente da 4 miliardi di euro bloccato da una disputa che non sappiamo dove ci porti" evidenzia Toti.