Regione, il candidato presidente Morra a Telenord: “Massimo 100 euro di finanziamento per ogni sostenitore (e non da Spinelli)”

di Redazione

L’esponente di Uniti per la Costituzione: “Una campagna elettorale a costo zero”

Nicola Morra, candidato presidente per la Regione Liguria di Uniti per la Costituzione è intervenuto a Telenord insieme al consigliere comunale genovese Mattia Crucioli: “Noi siamo diversi e lontani dagli altri, in trincea per legalità e difesa dei diritti”.

Nel corso dell’intervista, l’ex presidente della commissione antimafia e attuale consigliere comunale a Vado Ligure è tornato sul tema dei costi della politica: “Massimo 100 euro di donazione per ogni cittadino, anzi meglio 50. Noi sappiamo riconoscere chi lo fa per vero supporto disinteressato”.

Intende dire che gli eventuali 100 euro del cittadino Aldo Spinelli non li prenderebbe? “No, anche qualora potesse e volesse”.

Da Crucioli apprezzamento per il rilancio del turismo ligure, ma critiche severe sulla sanita pubblica e sul commercio: “Impossibile far fronte alle liste d’attesa. Basta con la lavori sottopagati dei grandi gruppi che dopo un po’ di anni ricorrono ad ammortizzatori sociali”.

Tra gli obiettivi, maggiore fiducia ai giovani attraverso bandi ad hoc e misure specifiche per aumentare la popolazione.

La sottolineatura che nessun soggetto sia dietro la loro campagna se non gli elettori del primo partito, l’astensionismo.

Conclusione di Morra su Beppe Grillo: “Siamo amici, lo confermo. Ma i veri amici ti fanno notare quando sbagli e io con lui l’ho fatto”.

Infine, la scelta: a cena con Meloni o Schlein? “Con mia moglie”.