Raddoppio ferroviario Bolzano-Merano: un passo avanti per mobilità e sostenibilità

di Carlotta Nicoletti

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Un nuovo binario per viaggi più veloci e frequenti tra Bolzano e Merano. Il progetto, sostenuto dal 79% dei cittadini, prevede anche una nuova stazione a Sinigo

Raddoppio ferroviario Bolzano-Merano: un passo avanti per mobilità e sostenibilità

Il progetto per il raddoppio della linea ferroviaria Bolzano-Merano avanza. Durante un’audizione nella IV Commissione legislativa del Consiglio provinciale, l’assessore alla Mobilità e alle Infrastrutture, Daniel Alfreider, ha illustrato i benefici dell’intervento insieme ai tecnici del settore. L’obiettivo è chiaro: migliorare la competitività della ferrovia e potenziare il trasporto pubblico nella zona occidentale dell’Alto Adige, come riporta Ferpess. 

I vantaggi – Il raddoppio della linea consentirà collegamenti più rapidi e frequenti tra le due principali città della provincia, riducendo i tempi di percorrenza e incentivando l’uso del treno rispetto all’auto. “Un secondo binario permetterà nuovi collegamenti più veloci e più frequenti tra i due centri più grandi della provincia”, ha sottolineato Alfreider.

Il consenso dei cittadini – Un sondaggio realizzato tra giugno e luglio 2023 su un campione di 1.000 persone ha rivelato che il 79% degli intervistati è favorevole al progetto. Tra le principali richieste emerse: maggiore sicurezza nei treni e nelle stazioni, collegamenti più rapidi e un servizio più efficiente. Anche oltre tre quarti degli automobilisti hanno espresso supporto alla realizzazione dell’opera.

Nuova stazione e tracciato rettificato – Il progetto prevede la realizzazione di un secondo binario tra Bolzano-Bivio e Merano-Maia Bassa, con una rettifica del tracciato per aumentare la velocità dei convogli. Verrà inoltre costruita una nuova stazione a Sinigo, migliorando l’accessibilità per i residenti della zona.

Dialogo con il territorio – Per garantire un confronto con le comunità locali, dal 2023 sono stati organizzati sei incontri con i Comuni coinvolti e l’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti, oltre a quattro giornate informative e sopralluoghi con RFI. Il progetto richiederà circa 25 ettari di terreno, un aspetto che sarà attentamente valutato per ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Prossimi passi – Con il sostegno della popolazione e il confronto con gli enti locali in corso, il raddoppio ferroviario Bolzano-Merano si avvia verso la fase operativa. Un’infrastruttura che punta a rendere il trasporto ferroviario più efficiente e competitivo, favorendo una mobilità più sostenibile in Alto Adige.

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