Quezzi, spacciatore di marijuana tradito dalla piantina sul balcone
di Fabio Canessa
Subito notata dalla polizia in via Edera, nei guai un 42enne genovese
In bella vista c'era solo una piantina di cannabis, ma dentro casa c'era un vero e proprio laboratorio per la sua attività commerciale illegale. Nei guai è finito un 42enne genovese arrestato dalla polizia in via Edera, a Quezzi.
Gli agenti, transitando a bordo della volante, hanno notato una pianta in bella mostra su un balcone e hanno deciso di procedere al controllo dell’appartamento risultato in quel momento vuoto.
Contattato al telefono, l’inquilino è giunto poco dopo e, molto serenamente, ha ammesso di aver avviato da qualche tempo un’attività di spaccio. A conferma della confessione, nell'appartamento sono stati ritrovati 5,5 chili di marijuana in barattoli di vetro, 800 grammi circa di hashish chiusi in buste di cellophane, due piante di cannabis, due bilancini di precisione, 28mila euro in banconote di vario taglio, 100 euro in monete e molto materiale atto al confezionamento e alla coltivazione dello stupefacente.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Addio a Sandro Giacobbe: solo 'Grazie' per una gentilezza fuori dalla normalità
05/12/2025
di Gilberto Volpara
Genova Street Lab: aperto in via Rolando un laboratorio di rigenerazione e trasformazione urbana
05/12/2025
di Simone Galdi
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
