PSA Genova Pra’: un investimento da 900 milioni per innovazione e sostenibilità
di Carlotta Nicoletti
Nuove tecnologie, riduzione di emissioni e rumore, più sicurezza e posti di lavoro: il piano di rinnovamento di PSA Genova Pra’
Con un investimento complessivo di 900 milioni di euro, PSA Genova Pra’ punta a trasformare il suo terminal in un modello di efficienza e sostenibilità. Il progetto mira a incrementare la sicurezza, ridurre le emissioni di CO2, abbattere i rumori e creare nuove opportunità occupazionali.
PSA Genova Pra’ implementerà soluzioni già testate in oltre 60 terminal di rilievo globale, tra cui quelli del Nord Europa e del Mediterraneo. Questo approccio consentirà al terminal genovese di competere con i principali scali europei, garantendo operazioni più rapide ed efficienti.
La riduzione delle emissioni di CO2 e l’abbattimento del rumore sono due obiettivi chiave. L’adozione di nuove tecnologie e infrastrutture sostenibili contribuirà a minimizzare l’impatto ambientale, rendendo il terminal più rispettoso del territorio circostante.
Grazie a investimenti specifici, PSA punta a migliorare gli standard di sicurezza operativa, proteggendo lavoratori e merci in transito.
Il progetto porterà anche benefici al mercato del lavoro. Sono previste nuove assunzioni, con un focus sull’inserimento di personale qualificato per gestire le tecnologie all’avanguardia che saranno introdotte.
L’investimento di PSA rappresenta non solo un rilancio per il terminal genovese, ma anche un contributo significativo alla competitività del porto di Genova a livello internazionale.
I dati
PSA Italy chiuderà il 2024 con risultati positivi, confermando la crescita dei volumi e investendo nel futuro sostenibile dei terminal di Genova e Venezia. Il piano include innovazioni tecnologiche, nuove infrastrutture e un impatto economico rilevante sui territori.
Crescita dei volumi -I terminal PSA Genova Pra’ e PSA SECH registrano incrementi significativi: rispettivamente 1,5 milioni di TEU (+4%) e 295.000 TEU (+19%) previsti per il 2024. Nonostante una lieve flessione, PSA Venice-Vecon chiuderà con oltre 290.000 TEU, confermando il suo ruolo strategico nell’Adriatico.
Impatto economico
Investimenti in tecnologia – Tra le principali novità, l’arrivo delle nuove gru ferroviarie a Parco Rugna nel 2025 e l’installazione di gru di banchina blu iconiche per PSA SECH. PSA Venice-Vecon ha già completato importanti interventi, tra cui nuove prese reefer e gru di piazzale, con altri investimenti previsti per il 2025.
Nel 2023 PSA ha erogato oltre 75 milioni di euro in salari, con il 93% dei dipendenti residenti nelle province di Genova e Venezia. Sono stati inoltre spesi 110,7 milioni di euro per forniture, di cui l’80% destinato a imprese italiane.
PSA Port Ecosystem amplia i servizi con nuovi magazzini e piazzali a Genova Pra’, contribuendo a una supply chain resiliente e sostenibile. Fabio Bucchioni, Supply Chain Manager, annuncia 16 nuove assunzioni e ulteriori 25.000 mq di spazi operativi entro dicembre 2024.
Roberto Ferrari sottolinea l’importanza degli investimenti per migliorare efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale: “PSA Italy si impegna a offrire un servizio competitivo e sostenibile.”
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