Programma di Bucci per la Liguria, il PD all'attacco: “Una fiera del nulla”

Il programma presentato da Marco Bucci per la Liguria è stato criticato aspramente dal Partito Democratico, che lo definisce “una fiera del nulla” per l’assenza di proposte concrete, risorse chiare e tempistiche definite. Secondo i dem, le linee guida del progetto regionale ricordano più una lista della spesa che un piano di governo serio e strutturato.

Critiche – Tra le principali accuse rivolte al programma, il PD evidenzia la mancanza di dettagli sulle opere promesse. “Si farà il termovalorizzatore, ma non dice dove. Non esiste l’overtourism, ma mantengono la card delle Cinque Terre a 10 euro, pensata proprio per contrastare quel fenomeno”, ha sottolineato il segretario regionale del partito Davide Natale. “Siamo di fronte a ovvietà e contraddizioni: il programma di Bucci conferma le mancanze di nove anni di governo Toti”.

Promesse – Le dichiarazioni della giunta regionale sono state etichettate come vuote e ripetitive. “Non c’è una data per la realizzazione delle opere, nessuna idea di finanziamento e soprattutto nessuna innovazione”, attacca il PD. “Ci aspettavamo un programma di governo; abbiamo assistito a una lista di promesse degna di Cetto La Qualunque”.

Autonomia – Il PD ha criticato duramente anche la proposta di Bucci di ottenere lo statuto speciale per la Liguria, definendola “l’ennesima boutade”. Federico Romeo, consigliere regionale, ha dichiarato: “Lo statuto speciale non è uno strumento concesso a discrezione, ma il risultato di specifiche condizioni storiche e culturali. Pensare che possa essere applicato alla Liguria senza alcun fondamento giuridico o analisi concreta è un errore tecnico e istituzionale”.

Impreparazione – Per Romeo, la superficialità con cui Bucci ha affrontato il tema dell’autonomia dimostra una scarsa conoscenza della normativa: “Le figure pubbliche devono affidarsi a consulenze adeguate prima di lanciare proposte che non trovano riscontro nella realtà normativa e costituzionale italiana”.

Visione – Secondo i dem, il programma di Bucci è una fotografia delle mancanze dell’amministrazione Toti: tante promesse e poche realizzazioni. Il Partito Democratico chiede un’amministrazione che si concentri su problemi concreti della regione, come il rilancio economico, la gestione del territorio e il miglioramento dei servizi pubblici, piuttosto che su proposte simboliche senza sostanza.