Processo ponte Morandi, arriva la decisione su Aspi e Spea: non saranno responsabili civili
di Redazione
Secondo gli avvocati delle due società è giusto escluderle perché erano già state chiamate a rispondere come responsabili civili nell'incidente probatorio
Riparte questa mattina il processo per il crollo di ponte Morandi, 14 agosto 2018, 43 vittime. Oggi l'udienza nella quale il giudice dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di Aspi e Spea di non essere chiamate a rispondere sul piano civile. Secondo gli avvocati delle due società è giusto escluderle perché erano già state chiamate a rispondere come responsabili civili nell'incidente probatorio.
Il pubblico ministero Massimo Terrile ha chiesto l’esclusione di Aspi e Spea con le stesse motivazioni perché, ha spiegato, “la richiesta corrisponde alla corretta applicazione della legge e in più servirebbe a snellire il processo”. Contrarie le parti civili.
AGGIORNAMENTO ORE 10.50
Altre notizie
Legge vittime incuria, Possetti a Telenord: "Segnale importante, ma l'attenzione sulle infrastrutture resti alta"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto
Genova, nuove pratiche per la cura del verde pubblico: dai parchi alle aree spartitraffico
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Maltempo: in arrivo altre mareggiate, vento fino a 100 km/h e onde alte fino a 7 metri
21/11/2024
di Redazione
Liguria, legge di Bilancio. Cisl: "Per oltre 300mila liguri si rende strutturale l’aumento in busta paga di 1200 euro all'anno"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova: abrogazione abuso di ufficio, Procura solleva questione di legittimità costituzionale
20/11/2024
di Redazione