Primo maggio, "Il lavoro in sicurezza: per costruire il futuro"

di Eva Perasso

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Pil italiano -4,%, peggior calo dal 1995. I sindacati: "Unità del lavoro messaggio di speranza"

Primo maggio, "Il lavoro in sicurezza: per costruire il futuro"

Un primo maggio diverso, raccolto, silenzioso, quello del 2020 ma non per questo meno importante nell'anno in cui, dopo le crisi del passato vicino, il lavoro è ancor più difficile, insicuro, in bilico.

Proprio alla vigilia del Primo maggio arrivano i dati Istat per il primo trimestre dell'anno: il calo è del 4,7% rispetto al trimestre precedente e del 4,8% in confronto al primo trimestre 2019. Un'entità mai registrata negli ultimi 15 anni, era infatti dal 1995 che non accadeva un "calo marcato e diffuso a tutte le attività economiche, particolarmente rilevante per l'industria e il terziario". 

Nei discorsi dei segretari sindacali nazionali emergono i temi degli "invisibili", come ricorda Anna Maria Furlan di Cisl puntando il dito sul dilagare del lavoro in nero anche di questi tempi, per Maurizio Landini di Cgil il focus è nel riconoscere e tutelare il lavoro da casa "che è sempre lavoro", per Carmelo Barbagallo di Uil la riflessione passa anche dall'unità del lavoro vista in queste settimane, che è “messaggio di speranza per tutta la società italiana”.

Le sigle sindacali riunite dedicano il Primo maggio 2020 al tema della sicurezza non a caso: "Il lavoro in sicurezza: per costruire il futuro" è il titolo della giornata, e se in piazza non si può andare, e se gli eventi collettivi sono bloccati così come ogni tipo di assembramento, questo giorno in cui si onora il lavoro di tutti si ricorda almeno online, in tv, sui social network e nelle case degli italiani.

Il concertone più atteso, quello di San Giovanni a Roma, si vedrà in diretta Rai3 dalle 20: sarà a porte chiuse, dentro al teatro delle Vittorie a Roma, e canteranno alcuni big della canzone come Gianna Nannini, Vasco Rossi, Zucchero, Bennato, Francesco Gabbani, Irene Grandi, Lo stato sociale, Paola Turci, Tosca e ancora ospiti speciali come Patti Smith e Sting. Anche i tradizionali comizi sindacali si spostano nel virtuale, per riflettere sui numeri sempre meno incoraggianti.