Ponte Morandi, prorogati i termini per il risarcimento ad autonomi e collaboratori

di Fabio Canessa

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Il commissario Giovanni Toti firma il decreto, nuova scadenza 16 aprile

Ponte Morandi, prorogati i termini per il risarcimento ad autonomi e collaboratori
Per garantire un risarcimento al maggior numero di soggetti possibili e venire incontro alle esigenze delle categorie che hanno subito un danno economico a seguito del crollo del Ponte Morandi, il commissario delegato per l'emergenza Giovanni Toti ha firmato oggi un decreto che proroga al 16 aprile 2019 i termini per la presentazione delle domande per la cosiddetta una tantum pari a 15 mila euro. Il decreto riduce inoltre a 7 giorni lavorativi non consecutivi i criteri minimi per accedere a questa misura. L'indennizzo, previsto dalla Legge Genova, è a favore dei lavoratori autonomi, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, compresi i titolari di attività di impresa e professionali, che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa del crollo del Ponte Morandi. Le domande potranno essere presentate da domani attraverso il sistema telematico sul sito di Regione Liguria, nella sezione dedicata 'Ponte Morandi - sostegno al reddito lavoratori autonomi - una tantum'.