Piciocchi: "Pronto anche l'aumento della Tari". Salis: "Non è vero"

di Redazione

2 min, 39 sec

Botta e risposta tra opposizione e maggioranza in Comune a Genova

Piciocchi: "Pronto anche l'aumento della Tari". Salis: "Non è vero"

Comunicato di Vince Genova:

Siamo profondamente preoccupati dopo aver analizzato la manovra di bilancio presentata dalla Giunta Salis: oltre all’aumento dell’IMU, è previsto anche un incremento della TARI a partire dal prossimo anno.

Questa informazione emerge dalla Relazione Previsionale Aziendale di AMIU, allegata alla delibera sugli equilibri di bilancio. A pagina 38 si legge chiaramente che la TARI passerà da 165.048.358 euro nel 2025 a 170.203.387 euro nel 2026. Vale la pena ricordare che solo lo scorso anno, lo stesso documento – allora presentato dalla Giunta Bucci – prevedeva per il 2026 una riduzione della TARI fino a 160.976.971 euro.

Il risultato è sconcertante: in appena quaranta giorni, la Giunta Salis è riuscita non solo ad aumentare l’IMU, ma anche a ritoccare al rialzo di ben 10 milioni di euro le previsioni per la TARI del prossimo anno. Tutto questo, nonostante gli impegni assunti in campagna elettorale, durante la quale la Sindaca aveva promesso come priorità la riduzione della tassa rifiuti.

Ancora più grave è il tentativo di occultare tale decisione: la delibera in questione, infatti, non fa alcun riferimento nel titolo all’approvazione della Relazione Previsionale di AMIU, rendendo difficile ai cittadini e ai consiglieri cogliere immediatamente la portata dell’intervento.

A partire da domani, daremo battaglia in Consiglio comunale per smascherare tutte le falsità con cui questa Giunta tenta di ingannare i genovesi. Solo poche settimane fa lamentavano un buco di bilancio di 50 milioni di euro; oggi presentano una variazione di oltre 49 milioni, dei quali solo 5 derivanti dall’aumento dell’IMU, mentre la restante parte è stata coperta attingendo agli accantonamenti effettuati dalla precedente Giunta con l’ultimo rendiconto. Le risorse, dunque, c’erano: si è trattato evidentemente di una strumentalizzazione politica per screditare chi li ha preceduti.

Come Gruppo Vince Genova, continueremo a lavorare con determinazione per difendere i cittadini genovesi e raccontare loro la verità.

 

Mauro Avvenente

 

Davide Falteri

 

Anna Orlando

 

Pietro Piciocchi

 

Rosanna Stuppia

 

Pronta la replica della maggioranza.

 

«Leggiamo con profondo stupore le dichiarazioni dei consiglieri di minoranza che annunciano di avere scoperto nelle carte della relazione previsionale Amiu un aumento della Tari, che sarebbe stato celato dalla giunta comunale. Il Comune di Genova non ha approvato alcun aumento della Tari. Lavoreremo in questi mesi per ristrutturare la tariffa ed evitare aumenti, pur a fronte di un evidente incremento dei costi di smaltimento negli ultimi due anni».
Lo affermano la sindaca di Genova, Silvia Salis, il vicesindaco e assessore al Bilancio, Alessandro Terrile, e l’assessora al Ciclo dei rifiuti, Silvia Pericu, in merito alle presunte accuse sollevate nelle ultime ore.
«I numeri citati dalla minoranza si riferiscono al prospetto previsionale elaborato da Amiu sulla base dell'aumento dei costi sostenuti negli anni 2023 e 2024 – proseguono gli esponenti della giunta – Si tratta di un calcolo su costi storici, come richiesto dall'agenzia Arera, che avrebbe dovuto essere approvato dalla precedente giunta di centrodestra nei primi mesi del 2025 e che, invece, è stato rinviato probabilmente per non fare emergere la realtà dei numeri molto diversi dalla narrazione della campagna elettorale».

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.