Parchi, borghi e sentieri: il piano del comune di Genova per il turismo
di Chiara Sivori
L'assessore Gaggero: "Punteremo sui panorami e le bellezze naturali del nostro territorio, dalla passeggiata sui Forti agli spazi verdi in città"
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Puntare sulla valorizzazione spazi aperti, per far scoprire ai visitatori e agli stessi genovesi le bellezze naturali e culturali che la città e la Liguria possono offrire. E' questo l'obiettivo del comune di Genova, che sta mettendo a punto una strategia di comunicazione turistica incentrata sulle attività all'aria aperta.
I cittadini e i turisti, in questi tempi post quarantena, hanno voglia di stare il più possibile all'aperto. "La cultura a Genova si può respirare nei musei, ma anche tra le nostre strade e nei nostri parchi: a Nervi come a Pegli, il nostro Comune ha molto da offrire ai turisti, sia stranieri che italiani", spiega l'assessore al Turismo Laura Gaggero.
Il Comune punta molto anche sui sentieri che circondano la città, come il sentiero Liguria, che passa da Boccadasse e arriva ai forti sulle colline: "Con un solo tragitto, si può andare dal mare alla montagna: un panorama unico".
Tra le varie iniziative, un progetto pensato da Comune di Genova, Amt e il Cai: una campagna per valorizzare e far conoscere una serie di camminate e sentieri che partono dalle fermate degli autobus della città. "Sarà un modo per permettere a tutti di godersi una passeggiata outdoor nel nosto entroterra", anticipa l'assessore Gaggero.
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