Milano, accordo Regione-RFI-FNM per il nodo ferroviario: studio e piano di potenziamento

di Carlotta Nicoletti

1 min, 15 sec

Approvato un protocollo per analizzare le criticità della rete ferroviaria di Milano e definire interventi strategici a breve e lungo termine

Milano, accordo Regione-RFI-FNM per il nodo ferroviario: studio e piano di potenziamento

La Regione Lombardia ha siglato un accordo con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Ferrovie Nord per migliorare il nodo ferroviario di Milano. L’intesa prevede uno studio approfondito sulla mobilità ferroviaria e la creazione di un piano di interventi per potenziare e razionalizzare la rete, come riporta Ferpress. 

Protocollo d’intesa – La delibera, proposta dagli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture) e Franco Lucente (Trasporti), punta a risolvere le criticità di un sistema ferroviario saturo, fondamentale per i collegamenti regionali, nazionali ed europei.

Ruolo strategico – “Il nodo di Milano è cruciale per il sistema ferroviario lombardo e per i corridoi europei Mare del Nord-Reno-Mediterraneo e Mediterraneo”, ha spiegato Terzi. “Senza un potenziamento, la rete regionale non può migliorare”.

Tavolo tecnico – L’accordo prevede la creazione di un gruppo di lavoro per analizzare la domanda di mobilità e redigere un ‘Documento di Indirizzo’, con scenari di sviluppo e strategie operative per decongestionare la rete.

Traffico ferroviario – “Ogni giorno in Lombardia viaggiano oltre 3.400 treni, di cui più di 2.300 per il servizio regionale”, ha evidenziato Lucente. “Il sistema è al limite, servono misure concrete per fluidificare la mobilità”.

Obiettivi a lungo termine – Il piano punta a razionalizzare i flussi ferroviari, riducendo il sovraccarico sulla stazione Centrale e ripensando il sistema infrastrutturale con nuove soluzioni. “Il passante ferroviario non è più sufficiente, serve una visione ampia”, ha concluso Lucente.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.