Maersk ordina 20 navi dual-fuel per un futuro a basse emissioni

di Carlotta Nicoletti

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Con un ordine da 300.000 TEU, Maersk punta sulla tecnologia dual-fuel per ridurre le emissioni e modernizzare la flotta

Maersk ordina 20 navi dual-fuel per un futuro a basse emissioni


Maersk ha firmato accordi con tre cantieri per costruire 20 navi portacontainer dual-fuel, con capacità complessiva di 300.000 TEU. Un passo decisivo nel piano di decarbonizzazione e rinnovo della flotta, come riporta Ferpress. 

 La compagnia danese A.P. Moller-Maersk ha ufficializzato la chiusura degli ordini annunciati ad agosto per nuove navi di proprietà. Il progetto include 20 unità con motori dual-fuel, in grado di funzionare con carburanti a basse emissioni.

 Le navi, con capacità variabile tra 9.000 e 17.000 TEU, saranno consegnate tra il 2028 e il 2030. Tutte saranno dotate di sistemi di propulsione a doppio combustibile alimentati principalmente a gas liquefatto, garantendo flessibilità operativa e sostenibilità ambientale.

 Anda Cristescu, Responsabile del noleggio e delle nuove costruzioni di Maersk, ha spiegato: “Questi ordini sono parte del nostro impegno per la decarbonizzazione e sostituiranno gradualmente la capacità esistente”.

 Oltre agli ordini per nuove costruzioni, Maersk ha anche finalizzato contratti di noleggio per navi dual-fuel a metanolo e gas liquefatto, portando la capacità complessiva a 500.000 TEU. Anche queste unità, come quelle di proprietà, saranno introdotte gradualmente.

 Con questa iniziativa, Maersk consolida la sua leadership nella transizione ecologica del trasporto marittimo, investendo in tecnologie a basse emissioni per contribuire agli obiettivi globali di decarbonizzazione.