Livorno, Rixi incontra il prefetto: focus su Darsena Europa e infrastrutture
di Carlotta Nicoletti
Porto, logistica e sicurezza al centro del colloquio tra il viceministro Rixi e il prefetto Dionisi. Obiettivo: accelerare i progetti strategici per il territorio
Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha incontrato il prefetto di Livorno, Paolo Dionisi, per un confronto sui temi chiave dello sviluppo infrastrutturale della città e del suo porto. Al centro della discussione, la Darsena Europa, il potenziamento dei collegamenti ferroviari e stradali, la sicurezza sul lavoro e le prospettive occupazionali del settore, come rioporta Ferpress.
Darsena Europa – Il progetto di ampliamento del porto livornese è stato uno dei punti cruciali dell’incontro. Rixi ha ribadito la necessità di procedere con un’apertura a lotti, così da accelerare gli effetti economici e occupazionali: “L’apertura graduale della Darsena Europa è essenziale per garantire benefici concreti al territorio”, ha sottolineato il prefetto Dionisi. “Dobbiamo procedere senza indugi per rendere operativo il terminal nei tempi più brevi possibili.”
Collegamenti strategici – Il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali è considerato un passaggio chiave per rafforzare la competitività del porto di Livorno, uno snodo fondamentale per l’economia locale e nazionale. Investimenti mirati potrebbero migliorarne la sostenibilità e l’efficienza, facilitando la movimentazione delle merci.
Occupazione e sicurezza – Un altro tema affrontato è stato il futuro occupazionale legato alle trasformazioni industriali e commerciali. L’obiettivo condiviso è garantire che i cambiamenti in atto creino nuove opportunità di lavoro, senza penalizzare i lavoratori. Centrale anche il confronto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con l’intenzione di rafforzare prevenzione e controlli nel settore portuale.
Digitalizzazione e semplificazione – Accelerare le procedure doganali e amministrative è un’altra priorità per rendere più efficiente il sistema portuale. Processi di digitalizzazione e semplificazione possono snellire le operazioni, riducendo tempi e costi per le imprese.
Tavoli di confronto – L’incontro si è concluso con la volontà di istituire tavoli operativi su sicurezza, infrastrutture e lavoro, per monitorare i progetti in corso e rispondere con rapidità alle esigenze del territorio. “Lavoreremo in pieno coordinamento con il Ministero per garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo del porto di Livorno” ha dichiarato Dionisi.
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