Liguria, boom delle cene d'asporto per la sera di Capodanno
di Antonella Ginocchio
Losio, ristoratori Fipe: “Per le consegne del cenone, molti ristoranti sono sold out. Importante per non perdere contatti con i clienti”
Video momentaneamente non disponibile.
Visto che il Cenone al ristorante è vietato per via delle restrizioni anti covid, i ristoratori si sono organizzati con l’asporto, seguendo anche delle tecniche sofisticate, come ad esempio la pastorizzazione del cibo. E i risultati non si sono fatti attendere: molti ristoranti registrano il sold out dell’asporto.
“L’asporto per il capodanno sta funzionando e questo è importante, non tanto per la cassa, visto che si tratta di un’unica occasione, ma soprattutto per mantenere il contatto con il cliente”, ha detto Matteo Losio presidente ristoratori Fipe Confcommercio in diretta a Telenord, evidenziando quanto sia importante non perdere i contatti con la clientela, in vista di una piena riapertura che tutti si augurano possa avvenire al più presto.
E per fornire al cliente il massimo della qualità – come sottolinea Losi – si utilizzano tecniche che cercano di mantenere inalterata la qualità, come a d esempio la pastorizzazione. “Si portano i cibi ad una temperatura bassissima, attraverso l’abbattitore e si confezionano seguendo precise norme igieniche, – ha spiegato – Seguendo le precise indicazioni, il cliente può gustare a casa una cena di qualità, e nel contempo è solidale con i ristoratori”.
Liosi spiega che in questo modo si è riusciti a raccogliere un numero considerevole di prenotazioni, tanto che diversi ristoratori hanno registrato il sold out già nei giorni scorsi.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Genova, sciopero metalmeccanici, si ferma l’industria: sul tavolo il rinnovo del contratto nazionale
23/04/2025
di Riccardo Olivieri

Liguria, 9,4 milioni per rilanciare l’entroterra: contributi a fondo perduto per le microimprese
22/04/2025
di Carlotta Nicoletti