Liguria, lotta alle mafie: quasi 500 mila euro per ristrutturare beni immobili in 6 Comuni liguri

6 domande e 493 mila euro di contributi richiesti. È il risultato finale del bando regionale dedicato ai Comuni liguri per quanto riguarda la ristrutturazione edilizia dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata per il loro riutilizzo a fini di utilità sociale. La misura da 500 mila euro, attivata lo scorso 20 settembre in favore degli enti locali e resa possibile dal fondo strategico regionale, è stata annunciata dall'assessore regionale alla Sicurezza Andrea Benveduti.

Benveduti ha sottolineato che questo è un risultato importante che potrà generare fino a 713 mila euro di investimenti sul territorio e che premia l'attenzione che la Liguria promuove verso soluzioni che possono da un lato favorire la cultura della legalità e dall'altro contrastare situazioni di degrado sociale e urbano. "Con questo incentivo accompagniamo i Comuni interessati al recupero urbanistico ed edilizio di questi beni immobili, con un contributo a fondo perduto che potrà raggiungere anche l'80% delle spese ammissibili", aggiunge l'assessore alla Sicurezza. I progetti, una volta ammessi a ricevere il contributo a seguito di istruttoria da parte degli uffici regionali, dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla concessione dello stesso.