La Spezia, tentato omicidio in carcere: detenuto prova a sgozzare con un neon compagno di cella

di steris

1 min, 15 sec

La vittima, un detenuto incaricato della distribuzione della spesa, si trovava nei pressi della cella dell’aggressore quando è stata colpita

La Spezia, tentato omicidio in carcere: detenuto prova a sgozzare con un neon compagno di cella

Violenza estrema nel carcere della Spezia, dove un detenuto ha tentato di uccidere un altro recluso colpendolo alla gola con un pezzo di tubo al neon, usato come arma improvvisata. La vittima, un detenuto incaricato della distribuzione della spesa, si trovava nei pressi della cella dell’aggressore quando è stata colpita. Solo il tempestivo intervento della polizia penitenziaria ha evitato il peggio.

Trasportato d’urgenza al pronto soccorso, il ferito è stato salvato dai medici: il colpo sferrato ha mancato la carotide per pochi centimetri. A denunciare l’episodio è Fabio Pagani, segretario regionale della Uilpa Polizia Penitenziaria, che lancia un duro allarme sulle condizioni di sicurezza all’interno dell’istituto.

Secondo la ricostruzione, l’aggressore è lo stesso detenuto già protagonista pochi giorni fa di un'altra violenta azione: aveva infatti aggredito due agenti penitenziari. Proveniente dal carcere genovese di Marassi, l’uomo era già noto per comportamenti estremamente pericolosi.

“La situazione è ormai fuori controllo – attacca Pagani –. L’istituto spezzino ospita oggi 190 detenuti, molti dei quali classificati come ad alta pericolosità, a seguito della riapertura di reparti ristrutturati. Ma questo non può diventare un alibi per una gestione approssimativa e inadeguata”.

Il sindacato chiede misure immediate: più personale, rigore nei confronti dei detenuti violenti e sanzioni efficaci. “Occorrono interventi urgenti, prima che ci scappi il morto”, conclude Pagani, sottolineando la necessità di restituire sicurezza e dignità al lavoro degli agenti penitenziari.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.