La Spezia, Peracchini: "Entro il 2025 sarà abbattuta la ciminiera dell’Enel"

di Marco Garibaldi

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Il primo cittadino: "Spesso La Spezia è stata identificata con quella ciminiera che era paradigmatica di una produzione di energia elettrica inquinante"

La Spezia, Peracchini: "Entro il 2025 sarà abbattuta la ciminiera dell’Enel"

"Entro il 2025 sarà abbattuta la ciminiera dell’Enel – lo annuncia il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini a seguito della visita nell’area della centrale – A seguito della conferma del Ministro Cingolani della dismissione dell’utilizzo del carbone per la centrale spezzina al 1 gennaio 2022, ho provveduto nuovamente a visitare le aree dell’Enel sulle quali sono già in corso importanti cambiamenti come da prescrizioni.

La notizia della demolizione della ciminiera entro il 2025 ha un alto valore simbolico per questa Città: troppo spesso La Spezia è stata identificata con quella ciminiera che a sua volta era paradigmatica di una produzione di energia elettrica inquinante. La scomparsa di questa testimonianza industriale, insieme alla scomparsa definitiva della combustione del carbone, rappresenta un ottimo segnale che la Città sta veramente cambiando rotta rispetto al passato.

Per la demolizione del nastro trasportatore, invece, si prospettano tempi più brevi già nel 2022 anche nel rispetto del cronoprogramma della realizzazione del piano regolatore del porto spezzino. Tutte le istituzioni, di concerto e per propria competenza, stanno tutte lavorando per offrire una visione nuova alla nostra Città.

Per quanto riguarda il turbogas – conclude il Sindaco – la posizione del territorio spezzino e ligure è chiara e univoca tanto che la contrarietà al progetto è stata prevista dalla variante al Piano Urbanistico Comunale e sarà ribadita in tutte le sedi opportune. Mi auguro che tutte le forze che governano il Paese e che alla Spezia hanno ampia rappresentanza politica convergano sul diniego alla produzione di turbogas nel Golfo dei Poeti.”