La Spezia, incendio in una residenza per anziani: un morto e tre feriti

di Redazione

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Tragedia nella notte, i vigili del fuoco hanno spento le fiamme e messo in salvo gli ospiti. Nulla da fare per un anziano

La Spezia, incendio in una residenza per anziani: un morto e tre feriti

Un incendio si è sviluppato la scorsa notte nella Rsa San Vincenzo della Spezia, nel quartiere del Canaletto, causando la morte di un anziano ospite. Altri tre pazienti sono stati salvati e portati in ospedale. Il rogo è scoppiato in una stanza al terzo piano della struttura, per cause ancora in corso di accertamento, saturando in breve tempo con il fumo tutti gli ambienti. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco della Spezia e pompieri del distaccamento del porto mercantile, personale del 118 e la polizia. La Rsa è agibile tranne il terzo piano.

"Questa mattina la Città si è svegliata con un profondo senso di angoscia, smarrimento e dolore. L''incendio improvvisamente scoppiato la notte scorsa nella rsa San Vincenzo ha gettato nello sconforto il quartiere del Canaletto e la Città tutta". Lo scrive in una nota il sindaco dlela Spezia Peracchini. " Vorrei esprimere il mio personale cordoglio alla famiglia dell'anziano che purtroppo ha perso la vita in questo tragico evento e la mia vicinanza agli anziani rimasti gravemente feriti a cui auguro una pronta guarigione - si legge nella nota - . Un ringraziamento doveroso alla prontezza dimostrata dei Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, dei Carabinieri, le ambulanze della Pubblica Assistenza e della Croce Rossa giunti immediatamente sul posto. Vorrei rivolgere la mia vicinanza anche al direttore e a tutto il personale della San Vincenzo che in questi mesi di coronavirus si è tanto prodigato per il bene dei loro ospiti".

"L'incendio che ha colpito la Rsa San Vincenzo è una tragedia indicibile". Lo scrivono una nota le segreterie spezzini di Cgil, Spi CGIL e Cgil Funzione Pubblica, che si stringono "ai familiari della vittima e dei feriti e ai lavoratori della struttura. In questi mesi le Rsa sono già state tristemente al centro dell'attenzione mediatica per le morti da Covid 19, un'autentica strage - prosegue la nota -. Attendiamo di conoscere le dinamiche che hanno causato il rogo della San Vincenzo e se emergeranno delle responsabilità andranno perseguite. Certo è che il modello di assistenza sociosanitaria residenziale quasi totalmente affidato al privato non è quello che vorremmo: occorrono investimenti pubblici e la creazione di strutture pubbliche".

"Desidero esprimere il mio cordoglio ai familiari dell'anziano che ha perso la vita nell'incendio all'interno della Rsa spezzina S. Vincenzo e vicinanza alle altre persone rimaste intossicate che sono in buone condizioni e saranno dimesse in giornata dall'ospedale. Sono in costante contatto con i vertici della Asl5 per seguire la situazione". Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale in merito all'incendio che ieri sera è divampato nella struttura di via Don Bartolomeo Pertile. Viale ha chiesto alla Asl5 una relazione, da cui si apprende che le tre persone rimaste intossicate sono state immediatamente trasportate al Pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea, da cui verranno dimesse in giornata: due verranno accompagnate in un'altra struttura mentre una rientrerà al domicilio. Asl5 con le direzioni competenti ha seguito il percorso di assistenza agli ospiti e alla direzione della rsa S. Vincenzo. Il Dipartimento di prevenzione ha già effettuato il sopralluogo tecnico per gli atti di competenza mentre domani è prevista la visita di un medico del Dipartimento prevenzione.

"Non abbiamo idea di come sia potuto accadere, sono in corso gli accertamenti da parte degli organi preposti. Siamo costernati per quanto accaduto". Pier Paolo Rebecchi, direttore della Rsa San Vincenzo dove ieri notte è scoppiato un rogo che ha provocato una vittima, esprime "grande dolore" per quanto accaduto. L'incendio è "scoppiato all'interno di una camera al terzo piano, per cause che ancora non sappiamo. Tutti i materiali della struttura sono ignifughi". La vittima è un paziente di 77 anni, che era entrato nella struttura solo da pochi giorni. Altri tre anziani, ospitati nello stesso piano ma in altre camere, sono affidati alle cure dell'ospedale della Spezia perché hanno respirato i fumi che si sono sviluppati nell'incendio. "Grazie all'intervento tempestivo di 118, vigili del fuoco e polizia è stato evitato che le cose andassero anche peggio. Gli ospiti degli altri piani stanno bene - ha detto Rebecchi -, non si sono nemmeno accorti di quanto stava accadendo. La struttura è agibile, tranne che la camera interessata dalle fiamme" tanto che circa 60 anziani sono ancora in rsa.La struttura, durante la pandemia, è rimasta indenne dal Covid-19.