La Spezia, cessioni di alcol e droga a minorenni: multe e un arresto

di Edoardo Cozza

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La recente ordinanza del sindaco Perucchini per il divieto di "passaggio" di alcolici a chi ha più di 18 anni provoca i primi effetti

La Spezia, cessioni di alcol e droga a minorenni: multe e un arresto

Nella serata di venerdì il Comando di Viale Amendola della polizia locale della Spezia ha disposto specifici controlli amministrativi nel centro storico, per assicurare il rispetto dell’ordinanza emessa dal sindaco Peracchini sul divieto di cessione di alcool tra maggiorenni e minorenni, fenomeno dilagante negli scorsi weekend.

Tolleranza zero sugli alcolici ai minorenni – dichiara il Sindaco Peracchini – ecco già i primi risultati della mia ordinanza a tutela della salute dei più giovani e che va a colmare un vuoto normativo che veniva sfruttato per aggirare la norma, cioè la cessione di alcool di maggiorenni a minorenni. La ripartenza deve essere dettata dalla sicurezza a trecentosessanta gradi, e non è giusto stare inermi di fronte a ragazzini che si rovinano la vita con superalcolici: il fenomeno è sociale, ma le istituzioni, tutte, devono fare la propria parte. L’ordinanza nel primo venerdì sera ha già prodotto effetti concreti, e ringrazio la Polizia Municipale che ancora una volta ha dimostrato di recepire l’indirizzo politico dell’Amministrazione e stare sul territorio con controlli mirati.”

Si è rilevato un sostanziale miglioramento della situazione, segno che l’ordinanza è andata effettivamente a colmare un vuoto normativo e sanzionatorio, che veniva sfruttato da alcuni per eludere la normativa generale a tutela della salute dei giovani. Infatti, durante tutta la serata numerosi sono stati i pubblici esercizi controllati, rilevando da parte dei gestori il sostanziale anche il rispetto della regole anticontagio ancora vigenti.
Alle 22.15 gli agenti della polizia locale hanno controllato in via Gioberti un gruppo di ragazze, tra le quali ne notavano una chiaramente minorenne con in mano una bottiglia di vino. Immediatamente fermata le hanno chiesto conto della provenienza della bottiglia ed è emerso, dopo qualche reticenza, che una ragazza della stessa compagnia, maggiorenne, l’aveva da poco acquistata in un minimarket della zona, questa volta esente da colpe, per poi cederla alla giovane. Alla ragazza che aveva acquistato la bottiglia verrà notificata una sanzione di 250 Euro. È proprio questo tipo di comportamento che la recentissima ordinanza sindacale vuole colpire e scoraggiare, cioè la cessione di bevande alcoliche a minorenni al di fuori dei casi già sanzionati dalla legge nazionale, che si applica nei confronti di commercianti ed esercenti di pubblici esercizi.

Gli stessi operatori poi, nella limitrofa piazza del Bastione, assistevano ad una cessione di sostanza stupefacente da parte di un cittadino senegalese ventiseienne, risultato poi essere irregolare sul Territorio Nazionale, verso un ragazzo palesemente minorenne. Per quanto anzidetto lo spacciatore veniva subito fermato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio aggravato dalla minore età dell’acquirente. A seguito della perquisizione sono state trovate all’extracomunitario altre confezioni di Hashish/Marijuana suddivise in dosi: per lui, dunque, è scattato l'arresto e ora si trova in carcere in attesa dell’udienza che verosimilmente si terrà all’inizio della prossima settimana.

L’sssessore alla sicurezza spezzina Filippo Ivani in proposito ha dichiarato: “L’auspicio è che tutti i giovani capiscano che ci si può divertire nel rispetto delle regole e senza far uso di alcool e droghe, sostanze che provocano danni gravissimi spesso anche a lungo termine, specie se si inizia a consumarli ancora minorenni. L’Amministrazione comunale continuerà a supportare la Polizia Locale nell’azione preventiva e di contrasto, le cui donne e uomini ringrazio per i continui sforzi profusi a servizio della città”.