Isola del Cantone: boom d’iscrizioni al doposcuola gratuito grazie alle indennità comunali

di Gilberto Volpara

2 min, 18 sec
Isola del Cantone: boom d’iscrizioni al doposcuola gratuito grazie alle indennità comunali

 

Dietro ai lacciuoli burocratici che protocollano il contributo dell’ente municipale all’Asilo del paese, a sua volta, responsabile del funzionamento del servizio, c’è qualcosa di molto più pratico e meritevole. In epoche di lontananza dalla cosa pubblica, il dato va rimarcato nonostante l’inclinazione al silenzio dei protagonisti. Tutto sta in piedi, anche e soprattutto, alla quota delle indennità di carica non percepite dagli amministratori comunali isolesi che finiscono in quel progetto giunto al secondo anno d’attività e, attualmente, apprezzato dalla comunità con iscrizioni record: circa 30 famiglie su 48 hanno scelto il doposcuola rivolto agli studenti di elementari e medie delle scuole di Isola del Cantone.

 

Il primo cittadino, Gian Luca Campora, ammette che senza il gruzzolo a cui rinunciano lui e i colleghi, l’investimento non sarebbe possibile. Storie di paese, altro che politica. Al tempo stesso, il successo dell’operazione è sottolineato dai numeri: “Un’offerta che non c’è mai stata, oggi, divenuta realtà. Se vogliamo tenere vivi i nostri borghi, servono risposte concrete. A noi amministratori, il compito per trovare soluzioni nella speranza che lo Stato centrale non ci dimentichi del tutto”.

 

L’attivazione dello strumento ha prodotto così un nuovo posto di lavoro. A lavorare con i ragazzi è l’apprezzata insegnante Michela Gatto. All’orizzonte, la possibilità di un affiancamento per fronteggiare la massiccia adesione che, attualmente, vede alcuni ragazzi in lista d’attesa. A queste figure professionali, si sommano le due cuoche e la maestra attiva all’Asilo per un totale di 5 unità occupate seppur alcune part-time: “Fin d’ora, l’attività pomeridiana è supportata da alcuni volontari locali, compreso il sindaco, che offrono parte del proprio tempo al progetto. I ragazzi accedono al doposcuola scegliendo se post pranzo consumato a casa, portandosi il pasto o accedendo al servizio mensa direttamente in loco con un costo di 7 euro beneficiando di porzioni preparate nel vicino Asilo e riscaldate nella nuova aula adibita a cucina della scuola. L’investimento strutturale sommato allo spazio in cui è stata ricavata l’aula dei compiti pomeridiani è stato reso possibile da un intervento Pnrr pari a circa 60 mila euro” spiega Stefania Seghezzo, consigliera di maggioranza.

 

Oltre lo studio per fronteggiare le lezioni del mattino successivo, i ragazzi compiono saltuarie attività legate alla conoscenza di laboratori inerenti l’attività del Museo Archeologico come avvenuto nella primavera scorsa, nonché, l’approfondimento di quanto svolgono nelle aule limitrofe le signore impegnate nel cucito. Il tutto per un plesso calamita dell’attività sociale isolese.

 

 

 

 

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.