Infrastrutture, Gronda e non solo: al nord Italia un terzo delle opere è fermo
di Edoardo Cozza
Pesano burocrazia, mancanza di finanziamenti e veti politici: quest'ultimo ha rallentato anche l'opera stradale a Genova
Nel 2020 su 68 progetti infrastrutturali monitorati in tutto il Nord Italia, 23 risultano completamente fermi (pari al 34%); 24 invece (35%) hanno avuto un avanzamento inferiore ai programmi e solamente 21 (31%) hanno soddisfatto le aspettative. Sono queste alcune delle principali evidenze contenute nell'Osservatorio Territoriale Infrastrutture Nord.
Tra le cause, oltre alla pandemia, si riscontrano: il mancato finanziamento di molti progetti, la burocrazia legata alle procedure e ai processi decisionali, il persistere di veti e indecisioni politiche su diversi progetti (come la Gronda di Genova). Sono invece proseguite secondo le aspettative le opere dove è stato forte il commitment politico come il tunnel ferroviario del Brennero e le tratte di alta velocità Brescia-Verona e Verona-Padova.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Iren, Fitch conferma il rating BBB, outlook stabile: premiata la strategia prudente
22/12/2025
di Redazione
Riforma dei porti, il governo presenta la norma: nasce Porti d’Italia Spa
22/12/2025
di Redazione
Genova Voltri, chiude la storica cartiera Grillo
22/12/2025
di Redazione
