I reati al tempo del coronavirus: aumentano i furti nei negozi, azzerati nelle abitazioni
di Redazione
Spaccio in flessione, attenzione ai maltrattamenti in famiglia
Il crimine ai tempi del Coronavirus si riorganizza. Da lunedì, giorno in cui sono scattate le misure restrittive per arginare il coronavirus, le forze dell'ordine a Genova hanno notato un effetto sui reati. In cinque giorni polizia e carabinieri non hanno avuto nemmeno una segnalazione per furti in abitazione o scippi in strada. Calate le truffe agli anziani che prevedono l'uscita da casa della vittima per andare a prelevare denaro. Rapine e risse non pervenute. Lo spaccio ha subito una lieve flessione, anche se alcuni pusher hanno sfidato le norme e il virus e sono stati beccati in strada, a bordo di scooter e auto mentre vendevano dosi.
Un leggero aumento, invece, per quanto riguarda i furti nei negozi, chiusi in questi giorni di serrate. Ma anche in questo caso occorrerà aspettare ancora almeno una settimana per avere numeri effettivi quando cesseranno le chiusure e gli esercenti potranno controllare se hanno subito o meno le visite dei ladri. Al momento stabili anche i maltrattamenti in famiglia, anche se in questo caso i numeri potrebbero aumentare nei prossimi giorni a causa delle convivenze forzate in casa.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Legge vittime incuria, Possetti a Telenord: "Segnale importante, ma l'attenzione sulle infrastrutture resti alta"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto
Genova, nuove pratiche per la cura del verde pubblico: dai parchi alle aree spartitraffico
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Maltempo: in arrivo altre mareggiate, vento fino a 100 km/h e onde alte fino a 7 metri
21/11/2024
di Redazione
Liguria, legge di Bilancio. Cisl: "Per oltre 300mila liguri si rende strutturale l’aumento in busta paga di 1200 euro all'anno"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova: abrogazione abuso di ufficio, Procura solleva questione di legittimità costituzionale
20/11/2024
di Redazione