Gratarola a Tiro Incrociato, Telenord: "Ecco come sarà la nuova edilizia ospedaliera ligure"

di Redazione

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Gratarola a Tiro Incrociato, Telenord: "Ecco come sarà la nuova edilizia ospedaliera ligure"

di Massimiliano Lussana

Angelo Gratarola, assessore regionale regionale alla Sanità, intervenendo a “Tiro incrociato”, la trasmissione di approfondimento di Telenord, traccia la mappa del futuro e illustra gli interventi che daranno un volto completamente nuovo alla sanità ligure, con i lavori di edilizia ospedaliera che termineranno tra il 2028 e il 2030.  Il piano prevede il nuovo ospedale di Taggia, il nuovo monoblocco di Pietra Ligure, il nuovo Galliera e il nuovo Gaslini a Genova e l’ospedale Felettino alla Spezia. A cui si aggiunge, ovviamente, il “progetto bandiera”, firmato dal presidente della giunta regionale Giovanni Toti con l’allora presidente del Consiglio Mario Draghi, per l’ospedale degli Erzelli.

 “E’ il più grande intervento coordinato di edilizia ospedaliera nella nostra regione dal dopoguerra ad oggi” spiega l’assessore.  

Gratarola ha anche anticipato a “Tiro Incrociato” che a metà del 2023, dopo l’opportuno insediamento delle varie specialità, aprirà il nuovo pronto soccorso dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera.

L’assessore ha infine rinnovato l’appello ai cittadini liguri a non intasare il pronto soccorso nelle prossime festività, appoggiandosi per le sintomi influenzali sui medici di medicina generale e sui Flu Point su tutto il territorio regionale.