Gli americani al Genoa: ora il Comune studia un volo Genova-Miami

di Matteo Angeli

1 min, 36 sec

Si unirebbero due poli crocieristici internazionali. Il fondo 777, che ha sede proprio a Miami, ha da poco acquistato 24 Boeing 737-8 Max

Gli americani al Genoa: ora il Comune studia un volo Genova-Miami


L'arrivo del fondo americano 777 al Genoa apre ovviamente scenari impensabili fino a poche settimane fa. Mentre i tifosi del Grifone sognano ad occhi aperti, c'è grande curiosità in città per capire quali saranno le prossime mosse del gruppo in termini di investimenti sul territorio. Perchè, inutile girarci attorno, se sono arrivati a Genova è perchè hanno intravvisto possibilità di business e non solo con il calcio.

La 777 Partners è una società di investimenti privati fondata nel 2015 da Steven Pasko e Josh Wander, come risultato di un management buyout di SuttonPark Capital da PennantPark, che investe con un focus particolare sui servizi finanziari. 777 Partners presenta un portafogli di 49 aziende, tra cui spiccano diversi nomi legati direttamente all’ambito sportivo, come i media 1190 Sports e Fanatiz, la società di promozione del calcio femminile Ata Football o il principale club cestistico della capitale del Regno Unito, i London Lions. Gli asset in portafoglio si aggirano intorno ai 3 miliardi di dollari, con il fondo che ha oltre 600 dipendenti.
Al centro di tutto c'è il settore delle compagnie aeree: non a caso la sede è al diciannovesimo piano del 66 Brickell, grattacielo di Miami famoso per essere la casa appunto delle compagnie aeree.  Il fondo ha da poco acquistato 24 Boeing 737-8 Max (con altri 60 già prenotati), con la strategia di cedere i velivoli in leasing alle compagnie aeree soprattutto low cost.
 
E della possibilità di aprire un ponte tra il capoluogo ligure e gli Stati Uniti sta pensando seriamente il comune di Genova. Per la verità già da qualche mese gli uffici stanno già lavorando per aprire la tratta Genova-New York ma ora c'è anche l'ipotesi di un suggestivo Genova -Miami, tra l'altro due poli crocierestici di assoluto livello.
Da qualche giorno l'idea sta prendendo forma, chissà che davvero qualcosa non si muova davvero. Magari con il supporto degli americani...