Ghio e Pandolfo (Pd): “Tagli alle province per finanziare il Ponte sullo Stretto, Bucci e Piciocchi inerti, presenteremo interrogazione"
di Redazione
"Atto che penalizza duramente tutte le province liguri, riducendo drasticamente le risorse per la manutenzione delle strade"

Scoppia la polemica in Liguria dopo la notizia del taglio del 70% dei fondi destinati alla manutenzione delle strade provinciali. A denunciarlo sono Valentina Ghio e Alberto Pandolfo, parlamentare del Partito Democratico, che puntano il dito contro il governo Meloni e, in particolare, contro il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
“È un atto gravissimo – dichiarano Ghio e Pandolfo – che penalizza duramente tutte le province liguri, riducendo drasticamente le risorse per la manutenzione delle strade. Questo significa collegamenti più difficili, strade meno sicure e uno stop allo sviluppo locale”.
Secondo i deputati dem, i fondi sottratti andrebbero a finanziare il controverso progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, che definiscono “propaganda politica di Salvini”. “Il governo sta svuotando le casse degli enti locali per sostenere un’opera divisiva e lontana dai bisogni reali dei cittadini. È l’ennesima dimostrazione di una politica miope e centralista”.
Nel mirino dei due esponenti del PD finiscono anche il presidente della Regione Bucci e l’amministrazione comunale di Genova. “Il presidente Bucci e il sindaco reggente Piciocchi non hanno nulla da dire al loro governo? È evidente che questa destra, a tutti i livelli istituzionali, ha perso credibilità”.
Il Partito Democratico annuncia un’interrogazione per chiedere chiarimenti e per ottenere il ripristino immediato dei fondi: “Le risorse erano già assegnate e spettano ai territori. Le restituite subito. Continueremo a batterci in tutte le sedi per difendere i diritti delle comunità locali”.
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